Cross, traversone, cut back: tre parole che esprimono concetti in qualche modo simili ma anche tra loro profondamente diversi.
Uno dei problemi del calcio, a mio avviso, è proprio quello di non avere un linguaggio comune e condiviso.
Faccio un esempio: quando frequentai il corso da scout a Coverciano ci venne insegnato a chiamare “laterali” i difensori che giocano al fianco del centrale in una linea a 3.
Diverse volte però ho utilizzato questa definizione, e qualcuno mi ha detto che il laterale è il terzino, che invece a Coverciano viene definito “esterno”.
Mentre qualcuno, ancora, il “laterale” a tre lo chiama “braccetto”.
Come detto, diventa un problema di vocabolario.
Perché tutti condividiamo la consapevolezza del concetto e della differenza tra una difesa a quattro o a te, ma utilizzando terminologie differenti rischiamo di non capirci quando discutiamo.
In questo senso, ad esempio, bisogna fare un po’ di chiarezza per quello che riguarda le “palle laterali”, stante che poi appunto non esiste un vocabolario univoco di riferimento ed uno stesso concetto potrà essere esposto in maniere diverse.
Quindi, che differenza c’è tra cross, traversone, cut-back?
CROSS
Banalmente, è una palla che viene calciata verso l’area di rigore, ha una traiettoria per lo più alta, e come mostra la grafica arriverà “fronte” ai difensori, diventando quindi generalmente un pallone abbastanza semplice da controllare.
TRAVERSONE
Sarà una palla che, alta o bassa, verrà giocata alle spalle della linea difensiva, nello spazio che può venirsi a creare tra essa ed il portiere e, per questo motivo, può essere più complicata da gestire per la difesa.
CUT BACK
Si tratta del classico “passaggio per il compagno a rimorchio”, ovvero avviene quando un giocatore raggiunge il fondo (o i suoi pressi) e scarica palla bassa all’indietro per un proprio compagno di squadra.
Da un punto di vista statistico sembra che, un po’ come succedeva a PES anni or sono (non ci gioco da tanto, non so se sia ancora così), la palla laterale che produce di più in termini di occasioni da gol sia proprio il cut back.
Purtroppo molto spesso, ad esempio, cross e traversone vengono utilizzati come sinonimi quando, invece, dovrebbero indicare due situazioni di gioco differenti.
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