FM: Panoz lancia la ricerca per il capitolo 2016!

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Sono almeno un paio d’anni che ho in mente di partecipare alla ricerca per costruire il database di FM, al secolo Football Manager.

Cos’è Football Manager immagino lo sappiate tutti, quindi evito di spiegarlo. Per riassumere direi “il miglior manageriale calcistico che esista”.

Piccolo appunto, in questo senso: personalmente ho giocato gli ultimi due capitoli e non mi sono piaciuti molto. Non mi hanno preso. Mentre fino ad FM13 era una droga unica, altroché coca o roba simile… Non so però se il problema è il gioco che qualcosa ha perso o sono io che invecchio!

A parte questa piccola nota personale, sono sempre stato affascinato dal database di FM. Immenso, curatissimo, alle volte strabiliante.

Quante volte ci è capitato di scoprire un fenomeno nel gioco ed andarcelo a cercare nella realtà, scoprendo magari qualche anno più tardi che gli “scout” ci avevano visto bene ed il giocatore era davvero molto valido!?

Comunque dopo un paio di tentennamenti ho deciso di iscrivermi anche io alla ricerca per dare il mio contributo e capire cosa c’è davvero dietro a quel database così figo (passatemi il termine).

Per farlo ancora meglio, però, ho contattato il mitico Panoz – i veri appassionati sanno che si tratta del punto di riferimento italiano per quanto riguarda FM – e gli ho chiesto di raccontarmi un po’ in cosa consiste il lavoro che sta dietro alla creazione del DB…

Tra pochi giorni inizierà la ricerca per il nuovo capitolo di FM. Puoi raccontarci come viene svolta?

Tra aprile e maggio apriamo il form di iscrizione, tramite cui ogni appassionato può iscriversi alla ricerca. L’importante è conoscere le squadre che si decide di scoutare.

La ricerca viene effettuata sulla base delle rose del campionato in corso in questo momento.

Decisi in accordo con i capi ricerca italiani i livelli di CA16 (valore medio dei migliori 16 giocatori di ciascuna squadra), viene comunicato questo valore ai ricercatori, che potranno così dare il via al proprio lavoro.

Questa fase inizierà verso giugno.

C’è poi un parametro che si chiama RCA che è il valore consigliato dal sistema in base ai valori inseriti giocatore per giocatore. L’RCA deve essere uguale a CA, altrimenti vengono bilanciati.

Come è composta la squadra di ricerca?

Oltre a me il riferimento è Matteo Zanini. Siamo poi affiancati da una cinquantina di “veterani”, cui ogni anno si aggiungono persone nuove.

Il gruppo di lavoro è diviso a seconda delle categorie. Ogni categoria ha a capo due responsabili, cui riferiscono a loro volta i vari “capi squadra”.

Ogni ricercatore che decide di contribuire alla creazione del database può lavorare su più di una squadra. 

Chi fosse interessato a contribuire alla ricerca cosa dovrebbe fare?

Semplice: ci si deve collegare al sito Panoz.it, andare su ricerca scout, compilare il modulo ed inserire le squadre per cui si dà la propria disponibilità. Il form d’iscrizione prevede due scelte. Chi volesse collaborare per più squadre deve iscriversi più volte.

Ogni anno sono molti gli appassionati ad iscriversi, ma solo un terzo di questi poi collaborano effettivamente.

In realtà non è un lavoro particolarmente impegnativo: se conosci bene una squadra in due serate sistemi tutto. Non è così dispendioso in termini di tempo.

Tutti gli scout che daranno un proprio contributo saranno citati nei credits. Chi collaborerà più fattivamente avrà una copia omaggio.

Da sempre FM è per tutti fonte di scoperte. Spessissimo quando un giocatore arriva nel giro che conta è accompagnato dalla frase “lo presi ad FM”… pensi che ci siano ricercatori che potrebbero fare gli scout anche per club calcistici?

In realtà ci sono già.

Uno dei nostri veterani collabora in questo senso con un procuratore, mentre il mio omologo portoghese collabora con alcuni club.

Molti caporicercatori lavorano nello sport: agenzie di scommesse, giornali, libri di statistiche…

Credo che lavorare alla ricerca sia un modo per entrare in questo mondo, iniziare a scoprire il mondo dello scouting. Del resto lo scouting professionale è simile a quello che facciamo noi in FM.

A noi manca un po’ solo scoprire il lato psicologico-mentale del giocatore. Non è sempre facile andare a conoscere i ragazzi di persona.

Ogni tanto capita però di trovare anche “bluff” enormi. Giocatori pompati molto più del loro effettivo valore e soprattutto potenziale. Semplici errori di valutazione o qualche scout ogni tanto gioca un po’?

Nel 90% dei casi sono errori che fanno anche i migliori D.S. Nel caso dei D.S. l’errore comporta l’acquisto di un giocatore inadeguato al livello, nel nostro caso invece lo quotiamo forte.

Devo comunque dire che problemi di questo tipo negli anni capitano sempre meno, questo grazie ai nostri sempre più efficienti sistemi di controllo.

Abbiamo ad esempio  due ragazzi che si occupano del livellamento dei giovani, lavorando trasversalmente su più club.

Cerchiamo di far sì che non succeda che rose di squadre minori abbiano tanti giocatori con potenziale altissimo.

Poi certo, in passato sono capitati anche casi in cui qualche ricercatore ha voluto “giocarsi” su. Ad esempio nel caso Mascio: un fenomeno della Cisco Roma che non era però mai esistito. Una volta esploso in quell’FM andai a cercare nei vari file come mai fosse spuntato questo giocatore: il ricercatore – che era parte del team già da due anni – aveva inserito un giocatore col massimo potenziale (-10, CA 180/200) senza mettere valore di CA. Quindi il sistema creava il giocatore solitamente già forte che diventava poi fenomeno.

Fu un bug scappato al controllo, facendo così nascere il mito di Mascio.

Parlando del gioco più in generale quale pensi sia stata l’innovazione più impattante e quali altre innovazioni vorreste venissero introdotte a breve?

L’innovazione  più impattante fu sicuramente il 3d, anche se molti nostalgici sono ancora oggi rimasti alle scritte o al solo 2d.
E’ indubbio che il 3d dà più profondità al gioco.

Per quanto concerne invece ciò che vorrei… ultimamente gioco poco, quindi la versione classic mi piace perché ha molta profondità, ha mantenuto i fondamentali senza deturpare il gioco. Mi piacerebbe si potesse però “costruire” questa modalità, quindi decidere di cosa occuparsi. Esempio: tralasciare gli allenamenti ma puntare sulla gestione dello spogliatoio, ecc.

Una domanda che ti avranno fatto mille volte: quali sono le squadre ed i giocatori cui sei più legato?

Le squadre sono due: Portsmouth e Getafe, squadre delle mie partite online a cavallo tra il 2005 e il 2007, quando giocavamo in otto (tra cui il “Gialappo” Marco Santin).

Ricordo ancora benissimo la formazione che negli anni riuscii a costruire al Portsmouth: Buffon; Lahm, Terry, Rio Ferdinand, Dedè; Gerrard, Messi (all’epoca poteva essere schierato anche a centrocampo), Veloso; C. Ronaldo, Ibrahimovic, Defoe.

Come giocatore invece Guiza: me l’ero ritrovato in squadra. Cercavo altri attaccanti che facessero tanti goal, ma nelle amichevoli prestagionali iniziò subito a segnare goal a raffica e per quattro anni si laureò capocannoniere. Idolo assoluto.

Quando poi lo vidi in campo ad Euro 2008 dire “questo è il giocatore che ad FM mi fa goal a grappoli” fu bello.

Che dire?

Io stavolta ci provo, sono davvero curioso di vedere il lavoro che c’è dietro la realizzazione di un database così ben fatto. E mi pareva interessante parlarne, visto che sicuramente il 99% di chi capita da queste parte prima o dopo sarà stato un malato di FM…!


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1 commento

  1. bisognerebbe mettere i numeri personalizzati dei giocatori, dall’1 all’11 veramente triste

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