Italia: quali portieri ad Euro 2016?

L’esordio Azzurro all’Europeo si avvicina (13 giugno contro il Belgio, l’8 la partenza per la Francia) ed inizia ad essere quindi tempo di andare a fare qualche riflessione seria su quelle che sono le possibili scelte che verranno compiute da Antonio Conte, iniziando ovviamente da qui: quali saranno i portieri ad Euro 2016?Portieri ad Euro 2016: PerinIn realtà le gerarchie a difesa dei pali sembravano essere ormai definite da tempo, ma il triste infortunio occorso a Mattia Perin, rottosi il legamento crociato anteriore con interessamento meniscale esterno del ginocchio destro, ha rimesso un po’ in discussione le cose quantomeno per quanto concerne il terzo portiere.

Perché i primi due portieri ad Euro 2016 dovrebbero essere scontati.

Il simbolo della nostra Nazionale sarà infatti l’ex campione del mondo Gianluigi Buffon, nel giro da ormai quasi vent’anni (ventitré se si considera i suoi esordi con l’under 16): 156 presenze assolute, oro ai Mondiali del 2006, argento agli Europei di Polonia-Ucraina del 2012 (nel 2000 si infortunò lui, cedendo il posto da titolare a quel Francesco Toldo che poi diventò eroe nazionale grazie ai tre rigori parati in semifinale contro l’Olanda padrona di casa), bronzo alla Confederations Cup del 2013. Un portiere che definire affidabile, anche per quanto visto quest’anno in maglia bianconera, è sin poco. Non avrà l’impostazione moderna di un Neuer o la freschezza di un Courtois, ma resta sempre uno dei migliori interpreti al mondo, senza se e senza ma.

Il suo secondo sarà invece quasi sicuramente Salvatore Sirigu, nel giro della nazionale maggiore da ormai sei anni.
Anch’esso già presente, sempre come rincalzo, agli ultimi Europei, è un giocatore che grazie ai suoi campionati parigini ha acquisito un’esperienza europea probabilmente unica a livello italiano, se escludiamo l’inarrivabile succitato Buffon: alle 15 gare in Nazionale ha infatti sommato 30 presenze in Champions League, cui vanno aggiunte le cinque totali tra Coppa Uefa ed Europa League raggranellate in carriera. Un bottino certo non paragonabile ai grandissimi del ruolo, ma che in Italia non vanta nessuno. Ad avvicinarvisi il solo Federico Marchetti, con 11 presenze in Nazionale e 26 in Europa League.

Certo, molti al nome di Sirigu storcono – anche legittimamente – il naso pensando al fatto che lo stesso quest’anno abbia totalizzato solo otto presenze col PSG. Ma è altrettanto evidente che Conte cerchi – altrettanto legittimamente – un secondo d’esperienza, che possa non subire la pressione di un’eventuale discesa in campo per rimpiazzare eventualmente Buffon. In questo senso il nome più spendibile resta il suo.Salvatore Sirigu

In tema di portieri ad Euro 2016 vale quindi poi un po’ tutto, se è vero che il “giovane veterano” Perin è stato, come detto, fatto fuori da un grave infortunio, che lo terrà fermo per circa sei mesi (e da cui mi auguro davvero di cuore possa rimettersi al meglio, se è vero com’è vero che già nel 2009 gli predissi un futuro da portiere della Nazionale).

Partiamo quindi dai portieri preconvocati da Conte allo stage.

Il già citato Federico Marchetti potrebbe essere un’idea, che però tenderei a scartare vista l’età del ragazzo (33 compiuti a febbraio). L’esperienza è garantita già da Buffon e Sirigu: il terzo deve essere un giocatore tendenzialmente giovane, a mio avviso. E credo mister Conte in questo possa pensarla alla mia stessa maniera.

Scartabile quindi anche l’idea Viviano (che infatti non è stato preconvocato), che a dicembre compirà 31 anni e che di fatto difficilmente sarà mai il titolare della nostra Nazionale (se Buffon smettesse domani il titolare diventerebbe Sirigu, che è anche di due anni più giovane rispetto al portiere doriano). Così come dovrebbe esserlo Antonio Mirante, che pure al pari di Marchetti è stato chiamato dal C.T. per lo stage.

Tra i preconvocati come possibili portieri ad Euro 2016, troviamo quindi Marco Sportiello dell’Atalanta, che è passato attraverso ad un processo di crescita rapidissimo e che oggi, arrivato a 23 anni, meriterebbe una squadra che giochi l’Europa.
Purtroppo l’Italia, si sa, non è certo un paese per giovani, e così il buon Sportiello rischia di fare la stessa fine di Andrea Consigli (un altro giocatore che poteva essere tenuto in considerazione): portiere con buone qualità (l’attuale atalantino è probabilmente superiore all’ex estremo difensore della stessa Atalanta) che non trova però sbocchi tra una medio grande, finendo con l’appassire in provincia e trovandosi a 29 anni a non avere appeal per la Nazionale.
Ecco, tra i tre preconvocati la mia scelta per fare il terzo in Francia cadrebbe indubbiamente su di lui.
Marco Sportiello

L’alternativa più credibile a Sportiello sembra quindi essere un portiere giovanissimo, la cui convocazione rischierebbe di invalidare l’appena citato assunto secondo cui l’Italia sarebbe un paese per vecchi: Gianluigi Donnarumma, milanista classe 1999 che ha stupito tutti per un fisico da vero fenomeno oltre che per una grande freddezza e tranquillità nonostante la giovane età.
Da un punto di vista tecnico è a mio avviso oggi ancora un po’ acerbo, com’è normale che sia. In questo senso il portiere dell’Atalanta gli sarebbe preferibile, anche se Conte potrebbe decidere di far fare questa esperienza al giovanissimo campano trapiantato a Milano, che certo mantenendo i piedi ben saldi a terra potrà fare grandi cose in carriera.
Donnarumma che oggi è il titolare, pur molto sottoetà, dell’under 21. Ma che potrebbe fare direttamente il salto nella maggiore. Tra i preconvocati credo lo avremmo visto, se non avesse avuto la finale di Coppa Italia da giocare.

Tra i possibili portieri ad Euro 2016 non ci rientrerà Nicola Leali, estremo difensore che comunque ha dimostrato di poterci stare in Serie A.

E’ poi un peccato si sia – ad ora – bruciacchiato il classe 1996 Scuffet, che per talento puro ha poco da invidiare alla maggior parte dei giocatori citati in questo articolo. Il portierino (ex) Udinese non aveva ovviamente la minima chance di venire preso in considerazione, ma con un percorso di crescita diverso dopo quello che ha avuto al termine dei suoi primi sei mesi da titolare in Serie A oggi poteva essere un’alternativa credibile anche a Sirigu, probabilmente.

In ultimo, di fatto, il classe 1995 Pierluigi Gollini del Verona. Un portiere anche in questo caso dal fisico davvero imponente ed importante, esattamente come Donnarumma dotato di grandissima freddezza. Un estremo difensore con qualche limite tecnico su cui lavorare e che sembra essere lontano dal poter ambire, oggi, ad un posto in Nazionale.
Di certo una base molto buona su cui lavorare per il futuro c’è. Chissà dove finirà a giocare, vista la retrocessione in cadetteria del Verona.Portieri ad Euro 2016: Gollini

Questi, di fatto, i possibili portieri ad Euro 2016. Una rosa che, come detto, non sarebbe nemmeno in discussione non fosse stato per l’infortunio occorso al povero Mattia Perin…

I miei tre portieri ad Euro 2016: Gianluigi Buffon, Salvatore Sirigu, Marco Sportiello.


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