L’Opinione – Marco Borriello: è tempo di riscatto

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________

La Juventus, lanciata nella volata Scudetto che la vede opposta al Milan, scende in campo al Manuzzi di Cesena per cercare quei tre punti necessari a mantenere i Rossoneri a distanza di sicurezza.

La partita però non si sblocca: il possesso palla è tutto appannaggio della Juve che non riesce comunque a far cadere Antonioli, per altro miracoloso in un paio di occasioni.

Per provare a sbloccare il risultato, così, mister Conte rileva uno scarico Mitra-Matri inserendo al suo posto Marco Borriello, ancora a secco di goal nella sua esperienza in bianconero.

L’allineamento dei pianeti, però, è quello giusto, e l’ex Milan, Genoa e Roma riesce finalmente a sbloccarsi, infilando il portiere cesenate con un bolide mancino radente il suolo che s’infila a fil di palo.

Il goal, che vale i tre punti per la squadra di Conte, ha il forte sapore di riscatto.

Nella sua duplice valenza.

Da una parte, logicamente, è il riscatto di un ragazzo che non segnava da quasi un anno e che ha potuto così scrollarsi di dosso tante paure.

Dall’altra, ovviamente, spinge anche alcuni tifosi – diversi ne ho letti nell’intervallo tra la fine dei posticipi di A e l’inizio del match di Madrid – a iniziare a vagliare l’ipotesi di riscattare la punta nativa di Napoli.

Logicamente, come si dice, il mondo è bello perché è vario. Quindi per una persona che può vedere di buon occhio l’eventuale riscatto di Marco Borriello da parte della Juventus ce n’è una, come me, che lo eviterebbe.

Se fossi al posto di Beppe Marotta, infatti, eviterei di spendere quegli 8 milioni pattuiti con la Roma per riscattare un giocatore tutto sommato modesto.

Il tutto, a maggior ragione, pensando al fatto che l’anno prossimo la Juventus giocherà la Champions League.

Allora analizziamo asetticamente la situazione: oggi la Juventus, obiettivamente, non ha un grande attacco. Soprattutto non ha un attacco che, sulla carta, può far paura in chiave internazionale.

Perché se il centrocampo Marchisio-Pirlo-Vidal è il migliore in Italia e tra i più interessanti in chiave internazionale è altrettanto vero che una rosa di attaccanti composta dal presunto top player Vucinic, dal grande (vecchio) Del Piero, dal buon Quagliarella, dall’altalenante Matri e dal non certo irresistibile Borriello farebbe paura a ben pochi.

Come agire per prepararsi alla Champions, quindi?

Innanzitutto rinnoverei il contratto a Del Piero. Perché sentir parlare delle ipotesi Nesta e Seedorf fa un po’ specie, a maggior ragione quando poi si pensa di allontanare una bandiera – nonché un (attualmente) buon giocatore – come il Capitano di mille battaglie.

Poi, tornando all’oggetto di questo pezzo, farei tornare Borriello a Roma.

Intendiamoci, sui campi di calcio della nostra Serie A si vede di peggio.

Ma perché investire 8 milioni sulla quinta punta quando c’è da comprare un giocatore che possa davvero considerarsi un top player a livello internazionale (o almeno avvicinarcisi)?

Quinta punta, sì. Perché se oggi Quagliarella fosse stato a disposizione sarebbe partito quasi sicuramente titolare al fianco di Vucinic. Con Del Piero e Matri come eventuali sostituti.

Insomma, posso capire che l’eventuale riscatto di Borriello sarebbe più a buon mercato rispetto all’ingaggio di una punta di ben altra caratura come potrebbe essere, per fare un paio di nomi a caso, Suarez o Cavani.

Però anche la probabile resa in campo, e quindi il ritorno in termini di goal, sarebbe ben diverso.

Insomma, la Juventus deve decidere se vuole provare a diventare grande davvero oppure no.

Perché vincere è difficile. Ma confermarsi ancora di più.

A maggior ragione in una stagione che vedrà la squadra impegnata su tre fronti, cosa che potrebbe finire col contare a fine anno (in questa stagione, almeno, pare che un pochino abbia inciso).

Insomma, fossi in Marotta ringrazierei Borriello per l’importantissima rete di oggi e lo caricherei sperando possa ripetersi da qui a fine anno.

Quando lo farei comunque partire. Cercando un attaccante di prima fascia per completare al meglio il mio reparto offensivo.

________________________________________________________________

Profilo Twitter personale: http://twitter.com/Mahor17
Profilo Twitter blog: http://twitter.com/sciabolatablog
Pagina Facebook blog: http://www.facebook.com/sciabolatamorbida