Napoli vs. Villareal – Sedicesimi di finale di Europa League 2010/2011 – 17/02/11

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CRONACA

Il Napoli parte subito bene, dimostrando di non aver alcun timore reverenziale al cospetto di un avversario più abituato, in questi ultimi anni, a reggere i celebri palcoscenici europei.
Poco prima della mezz’ora, però, la difesa partenopea viene bucata con Nilmar che taglia dalla destra e riceve alle spalle dei difensori, calciando però mollemente una volta giunto al limite dell’area.

Pochi minuti più tardi è invece Cavani a tagliare in area, venendo imbeccato da un compagno. Il Matador, però, è bloccato proprio al momento in cui va a ricevere palla dall’uscita bassa di un avversario.
Partita giocata da subito su buoni ritmi, ma con le due difese capaci di avere la meglio sui rispettivi reparti offensivi.

Bella l’accelerazione di Lavezzi al trentacinquesimo: il Pocho s’infila centralmente puntando l’area e cercando l’uno-due con Cavani, venendo però murato da Gonzalo al limite. L’arbitro non ha dubbi ed ammonisce il difensore avversario. Il calcio di punizione che ne segue viene battuto sulla barriera da Gargano, con Cavani che proverà a replicare spedendo però la palla molto sopra la traversa.

Al quarantatreesimo imbeccata splendida di Lavezzi che bucherà la retroguardia del Sottomarino Giallo con uno splendido filtrante con cui servirà a meraviglia Cavani, che dopo aver stoppato il pallone tentennerà però troppo e si farà chiudere dall’uscita bassa del portiere avversario.
Primo tempo piuttosto equilibrato che si chiude quindi senza grandissimi flash, fatta salva proprio quest’ultima azione. Napoli che in alcune circostanze ha subito un pochino la manovra degli avversari ma che nel complesso ha giocato un tantino meglio, meritando qualcosina di più.

La ripresa si apre sulla stessa falsariga della prima frazione: è il Napoli a giocare meglio ed attaccare con più continuità, ma sempre trovando difficoltà a bucare la resistenza della difesa avversaria. Sul versante opposto, poi, la retroguardia partenopea risulta praticamente un limite invalicabile, con Rossi e compagni che trovano ancora più difficoltà a creare occasioni da goal.
Per provare a sbloccare la situazione, quindi, Mazzarri decide di inserire Hamsik al posto di Mascara.

Al settantesimo occasione per Borja Valero che riceve in area e calcia di sinistro, senza trovare però la porta.
Poco dopo il Napoli passerebbe, ma la posizione di partenza di Cavani è irregolare: sul lancio di Lavezzi, infatti, il Matador si trovava di pochissimo oltre l’ultimo difensore. E’ comunque una squadra molto volenterosa che dopo un minuto trova una seconda palla goal con Maggio che imbecca Lavezzi in area con un bel lancio lungo con il Pocho che viene però fermato dall’uscita dell’estremo difensore avversario.

E’ un Napoli che pare un po’ più stanco, negli ultimi venti minuti. I partenopei fanno infatti fatica a recuperare le posizioni, ed il Villareal ne beneficia, trovando qualche spazio in più per manovrare.
Nonostante questo è comunque la squadra di casa a fare la partita, tanto che, anche per via delle due occasioni capitate a stretto giro di posta a Lavezzi e Cavani, meriterebbe qualcosa in più.

Purtroppo, però, i partenopei non riescono a concretizzare il proprio gioco, così che la partita terminerà a reti inviolate.
Allo scadere, per altro, arriverà anche l’espulsione, per doppia ammonizione, di Aronica, che si aggrapperà a Nilmar guadagnandosi il secondo cartellino giallo.

COMMENTO

Bella partita di un Napoli abbastanza tonico, capace di reggere egregiamente il palcoscenico europeo contro ad una delle squadre migliori di Spagna.
Azzurri che meriterebbero sicuramente qualcosa più degli avversari: sono infatti proprio i padroni di casa a fare la partita: il gioco del Napoli è più fluido, la palla circola meglio ed il possesso è tenuto dai giocatori di Mazzarri con più efficacia.

Qualcosa, per altro, riescono anche a creare, bucando una linea di difesa foltissima, quando schierata con il centrocampo a supporto, e molto agguerrita. Cavani, però, non sembra quello di sempre e nel primo tempo brucia un’occasionissima che avrebbe potuto cambiare il match. Nella ripresa, invece, troverà la via della rete, venendo però fermato dalla terna arbitrale.

Napoli che mantiene quindi apertissimo il discorso del passaggio del turno e che si giocherà tutto nella difficile trasferta spagnola. Se giocherà così, comunque, la squadra partenopea avrà buonissime chance di passare.

MVP

Diversi sono i giocatori capaci di ben comportarsi, stasera. E non ce n’è stato uno, forse, in grado di svettare nettamente sugli altri.

Dovendo fare un nome, però, ecco che scelgo quello di Christian Maggio: il tornante Azzurro disputa infatti una gran partita, dimostrando una condizione fisica smagliante.
E proprio il suo atletismo è, da sempre, il suo punto forte. Quando è in queste condizioni, infatti, il buon Christian sa essere praticamente devastante. Avesse due piedi educati sarebbe un giocatore di primissimo livello.

Speriamo si ripeta anche al ritorno, comunque. Corridori come lui sono sempre importanti in ogni squadra, a maggior ragione quando si calcano i palcoscenici europei.

TABELLINO

Napoli vs. Villareal 0 – 0
Marcatori:
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cribari, Aronica; Maggio, Yebda (68′ Pazienza), Gargano (79′ Sosa), Dossena; Mascara (61′ Hamsik), Lavezzi; Cavani. All. Mazzarri
Villareal (4-3-1-2): Diego López; Gaspar, Gonzalo, Musacchio, Capdevilla; Borja Valero, Bruno, Senna (61′ Marchena); Cazorla (87′ Catalá); Nilmar, Rossi (77′ Marco Ruben). All. Garrido
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra) ass. Mullarkey e Cann, quarto uomo Dean, ass. di porta Jones e Taylor.
Ammoniti: Dossena, Aronica (N), Capdevila, Gonzalo, Marchena (V)
Espulso: Aronica al 90’+4 per doppia ammonizione.