Qualificazioni Sudafrica 2010 – Centro-nord America – 12/02/09

E’ stato giocato oggi il primo turno del round finale di qualificazione della zona CONCACAF, che comprende il centro-nord America, Caraibi compresi; e c’è subito un risultato che sa già di verdetto: la nazionale statunitense ospita a Columbus, Ohio, quella messicana nello scontro tra le due nazionali più forti della Federazione, in un match che sa già di spareggio per aggiudicarsi il primo posto del girone (Costa Rica, El Salvador, Trinidad & Tobago ed Honduras non sembrano essere attrezzate per poter competere fino in fondo con USA e Messico).

Alla fine a spuntarla saranno i padroni di casa, che si portano subito al comando del proprio girone (in coabitazione, come vedremo, con il Costa Rica).

Stati Uniti che s’impongono sulla nazionale centroamericana grazie ad una doppietta realizzata da Micheal Bradley, figlio dell’attuale C.T. americano Bob.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=l9gFYIuVsJA]

Bradley, 22 anni da compiere il prossimo luglio, è uno dei giocatori più interessanti di tutto il panorama statunitense; dopo una breve esperienza in patria con i Ney York Metrostars il trasferimento in Olanda, dove gioca tre buone stagioni con l’Heerenveen. L’estate scorsa decide quindi di lasciare la Frisia, venendo prelevato dal Borussia Moenchengladbach, dove gioca tutt’ora. L’esperienza tedesca non è certo delle più positive; non tanto perché non scenda mai in campo (Bradley ha finora totalizzato 13 presenze in campionato), quanto perché la sua squadra occupa attualmente l’ultimo posto della Bundesliga e pare abbia grossa difficoltà a salvarsi.

Se le cose vanno male in Germania, comunque, non altrettanto si può dire per quanto concerne la nazionale: i ragazzi americani, infatti, stanno compiendo un percorso qualificatorio piuttosto agevole. Dopo aver eliminato Barbados al secondo turno (il primo Stati Uniti, Messico e Costa Rica l’hanno saltato) con una doppia vittoria (8 a 0 in casa, 1 a 0 in trasferta) sono stati inseriti nel gruppo 1 del terzo turno assieme a Trinidad, Guatemala e Cuba. Anche qui non hanno avuto problemi, terminando al primo posto con 5 vittorie ed 1 sconfitta (rimediata contro Trinidad il 15 ottobre scorso, quando i vecchietti Latapy e Yorke resero vana la rete di Davies).

Ora, come detto, la vittoria nella prima giornata del round finale, quello che assegnerà i tre posti di accesso diretto al mondiale più quello che varrà lo spareggio con una delle squadre della zona CONMEBOL (Sud America).

Stati Uniti che, come detto, occupano attualmente la prima posizione in questo girone finale in coabitazione con Costa Rica, che, impegnata a San Josè, batte con egual punteggio Honduras.

Anche qui è una doppietta a decidere la partita; Bradley mata il Messico, Furtado Honduras.

Furtado che porta in vantaggio i suoi in apertura di ripresa, andando ad incornare una punizione-cross proveniente dalla destra, per poi andare a chiudere la partita al 60′ quando Costa Rica riesce a prendere la nazionale ospite d’infilata in contropiede e lui viene messo in condizione di battere a rete a tu per tu col portiere, per il più facile dei goal.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Xsc2uDrKt7o]

Nel terzo incontro del girone, giocato a San Salvador, impattano 2 a 2 la nazionale di casa contro Trinidad & Tobago, a caccia di quella che sarebbe la seconda qualificazione mondiale della loro storia.

E sono proprio i Soca Warriors a passare in vantaggio, quando dopo soli sette minuti Edwards firma la rete che sblocca il risultato.

Vantaggio che diventa addirittura doppio alla mezz’ora, quando Dwight Yorke (il giocatore più talentuoso della storia di questa piccola nazione) firma il raddoppio trasformando un calcio di rigore.

Per gli uomini di Maturana le cose sembrano andare per il meglio, con la nazionale di casa annicchilita da questa partenza degli ospiti.

La Seleccion Cuscatleca, però, non si rassegna, e nei dieci minuti finali succede l’impreventivabile, con Josael Romero che diventa una sorta di eroe nazionale: a sette dal termine batte una punizione giusto pochi centimetri oltre il limite dell’area; la traiettoria è perfetta ed il pallone dopo essere passato sopra le teste dei giocatori schierati in barriera si infila imparabilmente sotto la traversa, con il portiere di Trinidad spettatore del tutto.

Al 95′, poi, è ancora Romero il protagonista; a tempo ampiamente scaduto, infatti, la squadra di Carlos de los Cobos ha la possibilità di trovare il pareggio battendo un ennesimo calcio di punizione dal limite: ancora una volta si incarica della battuta Josael Romero, che mettendo in mostra una grandissima capacità di trasformare i calci piazzati dal limite trova ancora la via della rete, dando via ad un insperato tripudio tanto in campo quanto sugli spalti.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=9J69Zhivoq4]

Amarissimo finale di partita, quindi, per i Soca Warriors, che fino a dieci dal termine si sentivano già in vetta alla classifica con Stati Uniti e Costa Rica.

Classifica che quindi recita: Stati Uniti e Costa Rica 3, Trinidad & Tobago ed El Salvador 1, Messico e Honduras 0.

4 commenti

  1. Ciao, secondote quali sono le favorite per la qualificazione ai prossimi mondiali in questo girone?

  2. Ciao Edo.

    Beh, per quello che mi riguarda favoritissimi sono sicuramente Stati Uniti e Messico, molto meglio attrezzati rispetto alle altre compagini.
    Non per niente queste due squadre sono le stesse che si piazzarono rispettivamente al primo ed al secondo posto nelle ultime qualificazioni mondiali, quelle che nel 2006 portarono Stati Uniti, Messico e Costa Rica (oltre a Trinidad, che battè il Bahrain allo spareggio pareggiando in Asia 1 a 1 e vincendo poi in casa 1 a 0) al mondiale tedesco.
    Se Stati Uniti e Messico li vedo ai primi due posti, al terzo ci vedo il Costa Rica, nazione che cerca il suo quarto mondiale (dopo quelli del 1990, 2002 e 2006) e che con ogni probabilità lo troverà.
    Costa Rica che mi sembra peggio attrezzato rispetto alle due nazionali succitate, ma che nel 2002 vinse il finale round di CONCACAF proprio davanti a Stati Uniti e Messico, quindi chissà che alla fine oltre a qualificarsi non riesca anche a farlo lasciandosi alle spalle almeno una delle due favorite.

    Al quarto posto, quello che designerà la squadra che andrà poi allo spareggio (stavolta contro una squadra della zona CONMEBOL, e la questione si complica di molto) in questo momento ci vedo i Soca Warriors, a patto che Yorke e Latapy continuino a dare il loro apporto di qualità ed esperienza alla squadra.

    El Salvador ed Honduras li vedo un po’ tagliati fuori dai giochi, ma soprattutto questi ultimi potrebbero, alla fine, fare uno “scherzone” e piazzarsi in quarta posizione.

    Il problema vero, come accennato, è che questa volta la quarta classificata non se la vedrà contro la quinta d’Asia (sfida quindi con ogni probabilità abbordabile), bensì contro la quinta classificata della zona sudamericana, che in questo momento sarebbe l’Uruguay.
    Certo, il pallone è rotondo… ma credo sia difficile che nazionali modeste come Trinidad (che in Germania raccolse un solo punto, frutto dell’insperato pareggio contro la Svezia), Honduras o El Salvador possano impensierire la Celeste, che oltre ad avere un blasone infinitamente superiore (sono pur sempre bicampioni mondiali) ha un parco giocatori di livello nettamente superiore: Carini, Lugano, Fucile, Gargano, Suarez, Forlan, Abreu, Cavani, Rodriguez sono solo alcuni dei giocatori che Tabarez può schierare… a questi si possono poi aggiungerne alcuni, come il neo palermitano Hernandez (che come abbiamo visto si è appena laureato capocannoniere del sudamericano under 20) che tanto bene hanno figurato nel recente sudamericano under 20, e che andranno a giocarsi la prossima estate il mondiale di categoria.

    Insomma, per riassumere… io vedo, ad oggi, la riproposizione di quanto successe nel 2006: Stati Uniti, Messico e Costa Rica ai primi tre posti (con relativo accesso ai mondiali) e Trinidad allo spareggio.
    Praticamente non credo ci saranno sorprese.
    L’unica differenza sarà che, con ogni probabilità, questa volta Trinidad non passerà lo spareggio e quindi le squadre CONCACAF in Sud Africa saranno solo 3.

    Spero di averti risposto in maniera adeguata. ^_^

  3. complimenti bell’articolo…


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