Salisburgo vs. Juventus – Terza giornata Europa League – 21/10/10 –

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CRONACA

La Juventus comincia meglio dei propri avversari: miglior circolazione di palla, più personalità. Il tutto, però, senza creare veri grattacapi alla retroguardia di un Salisburgo che, dal canto suo, contiene per provare a ripartire sfruttando ogni errore ospite.
Un po’ come per Napoli – Liverpool, quindi, le due squadre si fronteggiano senza pungersi.

La prima occasione degna di nota arriva quindi dopo venticinque minuti di gioco, guarda caso su calcio piazzato. A calciarlo è il capitano Bianconero, Alessandro Del Piero, che da una trentina di metri esplode un destro potente respinto coi pugni dall’estremo difensore avversario.
E come doveva arrivare la prima occasione degna di nota per i padroni di casa? Ma da calcio piazzato, ovviamente. A battere la punizione da poco oltre il limite è Wallner la cui conclusione termina però contro la barriera, che la devia in calcio d’angolo.

Juve che torna quindi a farsi vedere al trentaduesimo: Amauri salta Afolabi e sfonda centralmente, vincendo un rimpallo per poi farsi fermare al momento del tiro. Sulla ribattuta piomba quindi Del Piero, il cui mancino è però a sua volta respinto dalla difesa austriaca.
L’occasione più interessante della prima mezz’ora e poco più arriva un minuto più tardi quando Mendes calcia da più di trenta metri mettendo in difficoltà Manninger, che deve volare alla sua destra per respingere coi pugni deviando il pallone in corner.

Il goal è nell’aria ed arriva al trentaseiesimo: Grygera anziché anticipare Svento temporeggia e gli permette di raggiungere il pallone per poi farsi saltare e lasciare che l’avversario calci in diagonale sul secondo palo, bucando Manninger. 1 a 0.

Di lì al riposo, quindi, la partita scorrerà com’era iniziata: noiosamente, senza sussulti.

Partenza sprint per la ripresa Bianconera: De Ceglie riceve palla a sinistra e crossa sul secondo palo dove il neo entrato Krasic dimostra di essere davvero fondamentale per questa squadra, realizzando l’1 a 1 con un bel tiro potente.

Un minuto e Krasic scende sulla destra, salta il diretto avversario e crossa in mezzo dove Amauri liscia e Del Piero riesce solo a spizzicare, mettendo palla fuori. E’ però una Juventus rivitalizzata dalla presenza della sua ala di punta, molto volenterosa e propositiva.
Bianconeri che tornano a farsi vedere al cinquantaseiesimo: Del Piero pennella da sinistra, Amauri va su con l’ascensore ma non riesce a dare forza alla sua incornata, favorendo l’intervento del portiere austriaco.

Al sessantacinquesimo è invece il Salisburgo a portarsi in avanti: Wallner viene imbeccato dal filtrante di un compagno e si porta tutto solo davanti a Manninger, che uscendo è bravo a farlo allargare. Portatosi sul fondo, quindi, la punta austriaca proverà a calciare in qualche modo, trovando però i pugni dello stesso estremo difensore Bianconero.
Un minuto e Leitgeib calcia al volo un cross proveniente dalla sinistra, non trovando lo specchio di porta.

La Juve torna a farsi pericolosa subito dopo: verticalizzazione per Krasic che fugge al diretto marcatore per presentarsi a tu per tu con il portiere avversario. Questa volta, però, grazia gli avversari, calciando alto sopra la traversa.
E’ comunque un secondo tempo un poco più vivo della prima frazione, ma comunque non certo entusiasmante.

Al settantanovesimo Wallner segnerebbe il 2 a 1. Arbitro ed assistenti, però, annullano per fuorigioco.

Gli ultimi dieci minuti scorrono quindi senza ulteriori sussulti fino al novantaduesimo quando sugli sviluppi di un corner Manninger effettua un miracolo su tiro ravvicinato di un avversario, ponendo il termine all’ennesimo pareggio stagionale europeo Bianconero.

COMMENTO

Partita monotona, oserei dire triste. Ravvivata solo dalle fiammate di un Krasic decisivo sì, ma non devastante come suo solito.

Occasione sprecata per la squadra di Delneri, trovatasi ad affrontare un avversario tutt’altro che irresistibile.

Strada in salita, quindi, ma non ancora compromessa, quella per il passaggio del turno. Decisiva potrebbe già essere la prossima giornata, quando una vittoria sarà pressoché vitale.

MVP

Forse sì, mi si è rotto il disco. Perché il migliore in campo è sempre lui, colui che entra e segna, che punta e salta. Maiuscolo, Milos Krasic. Che potrebbe fare ancora di più, con le sue grandi qualità. Ma per questi quarantacinque minuti va bene così.

TABELLINO

Salisburgo vs. Juventus 1 – 1
Marcatori: 36′ Svento, 48′ Krasic

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