Semifinali Champions ed Europa League 2014/2015

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Barcellona vs. Bayern Monaco

A mio avviso questa è una finale anticipata. Anche se la realtà dei fatti è che quelle tre (quindi queste due più il Real Madrid campione in carica) abbiano valori tecnici così vicini che non si possa definire con certezza quale squadra sia meglio e quale sia peggio. Semplicemente si può dare una preferenza a seconda del momento della stagione.

Che partite saranno è presto detto: spettacolari.

Da una parte il miglior attacco del mondo, composto da tre veri Fenomeni, dall’altra la squadra più “squadra” al mondo.

Molto potrebbe giocarsi anche in infermeria: contro il Porto i bavaresi hanno dovuto rinunciare a ben sei uomini, quattro dei quali titolari più che fissi. Sto parlando di Ribery e Robben sulle fasce, oltre che di Alaba e Schweinsteiger. Oltre a Benatia ed Javi Martinez.

Insomma, se da una parte il Barcellona sembra essere una delle squadre più in forma d’Europa, dall’altra è indubbio che i tedeschi qualche problema l’abbiano. Anche se come dimostrato nel ritorno con il Porto (che però certo non è il Barcellona) la rosa è così profonda e completa che possono sopperire benissimo anche a diverse assenze.

Definire chi passerà è praticamente impossibile. Le due squadre fondamentalmente si equivalgono e si fanno preferire per aspetti diversi.

Semplicemente per la questione stato di forma – infortuni, quindi, do leggerissime chance in più ai Blaugrana, che però giocheranno fuori casa il ritorno: 51% vs 49%.

Juventus vs. Real Madrid

Tra le tre squadre più forti al mondo il Real mi sembra essere oggi quella più “attaccabile”. Ma certo, quando peschi la campionessa d’Europa in carica non puoi certo dormire sogni tranquilli.

Anche qui la doppia sfida dovrebbe essere caratterizzata da assenze importanti: la Juventus quasi certamente farà a meno di Pogba, quantomeno nella sfida di andata. Il francese è sulla via del recupero, ma pare che anche forzando i tempi non possa tornare prima della gara di ritorno.
Discorso simile anche per il lungodegente Asamoah, che sembra aver imboccato la via del ritorno. La sua assenza certo non peserebbe quanto quella del classe 93 ex United, ma averlo a disposizione darebbe un’alternativa importante ad Allegri sulla sinistra. Va però capito in che condizioni tornerebbe a calcare il campo: essendo un giocatore che fa dell’atletismo la sua dote principale è facile pensare che non sarebbe un super-Asamoah quello che potrebbe eventualmente giocare contro il Real. Quello, forse, lo si potrà tornare a vedere a partire dall’anno prossimo.

Il Real invece ha dovuto fare a meno di Benzema, Bale e Modric. Tre pezzi da novanta dello scacchiere madridista. Tre assenze importanti che di certo diminuiscono il potere d’arresto dei Blancos e danno qualche chance in più ai Bianconeri, che partono comunque assolutamente con gli sfavori del pronostico.

Proprio su questi presupposti personalmente do un 25% di chance alla Juve ed un 75% al Real.

Napoli vs. Dnipro

Il Napoli è reduce dall’eliminazione della squadra che sulla carta era la deputata, proprio assieme ai partenopei, ad alzare il trofeo.

Quindi ora nonostante la presenza dei campioni in carica, il Siviglia, è logico sia il Napoli la prima favorita.

A questo si aggiunge la benevolenza dell’urna, che ha accoppiato la squadra di Benitez alla compagine più abbordabile del lotto: gli ucraini del Dnipro.

Che a mio avviso non sono una squadra da semifinale europea, neppure in Europa League.

Il girone lo passarono solo in maniera fortunosa, grazie all’annullamento del goal-qualificazione segnato dal Qarabag all’Inter. Senza quell’errore arbitrale oggi non sarebbero qui.

Ai sedicesimi sfida non semplicissima con l’Olympiakos, squadra comunque giocabile. 2 a 0 casalingo e poi pareggio in Grecia. Agli ottavi è stato invece il goal fuori casa, segnato per altro ai supplementari, a regalare il passaggio del turno contro l’Ajax. Ai quarti, infine, la fortuna di pescare l’avversaria più giocabile, il Bruges, battuto comunque a fatica con un 1 a 0 complessivo.

Detto tutto questo penso che il Napoli possa solo suicidarsi. Il Dnipro ha perso entrambi i confronti giocati nel girone contro l’Inter, che certo non vale i partenopei. Impensabile quindi possa risultare avversario ostico per la squadra di De Laurentiis. Che vedo quindi avere un buon 85% di chance di passare, a fronte del 15% che lascio al Dnipro (che ovviamente punterà al miracolo giusto per smentirmi).

Siviglia vs. Fiorentina

Indubbio dire che gli spagnoli, anche solo per abitudine a giocare questa competizione ed in generale calcare i palcoscenici europei, sono i favoriti.

Però attenzione: la Fiorentina è un’ottima squadra, a mio avviso molto sottovalutata.

Ha diversi giocatori stranieri che conoscono quindi realtà diverse, molti dei quali in Europa hanno già comunque maturato esperienza. Basti pensare a Mario Gomez o Joaquin, ma anche Pizarro, Savic, Gonzalo Rodriguez e Borja Valero. O perché no Salah, che pur essendo ancora piuttosto giovane con il Basilea – specialmente – strada ne ha fatta.

Posto che entrambe le squadre hanno comunque i propri punti deboli, secondo me la differenza potrebbe quindi farla il cinismo. Che poi è il più grande punto debole della compagine Viola, come dimostrato ieri in una gara, quella contro la Dinamo Kiev.

Trovasse più capacità di incidere sotto porta la Fiorentina giocherebbe secondo me ad armi quasi pari il doppio confronto con gli iberici. Che comunque partono avanti. Direi una percentuale intorno al 60% per il Siviglia, attorno al 40% per la Fiorentina.


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4 commenti

  1. Asamoah anche se rientra non è in lista CL, può essere utile per il turnover in campionato

I commenti sono chiusi