Esistono già oggi stati a stelle e strisce in cui il calcio, o come lo chiamano loro soccer, tira più del football americano?
A giudicare dalle ricerche Google effettuate negli ultimi sedici anni, dal 2004 ad oggi, sì.
Come potete vedere dalla cartina, infatti, ci sono “ben” sette stati in cui in questo lasso temporale il “soccer” è stato argomento più cliccato rispetto al football:
1️⃣ Vermont 56%
2️⃣ California 54%
3️⃣ New Jersey 53%
▪️ New York 53%
▪️ Rhode Island 53%
▪️ Massachussets 53%
▪️ Connecticut 53%
In tutti gli altri a prevalere è stato invece il molto più tradizionale football americano, con il picco in Alabama dove le ricerche riguardanti questo sport sono state ben l’83% contro il 17% di quelle riservate al calcio.
Un risultato modesto se si vuole, ma comunque a suo modo straordinario e rivoluzionario.
Trent’anni fa nemmeno esisteva la Major League Soccer, ed oggi il calcio sembra aver addirittura preso più piede del football in diversi stati!
Un risultato, questo, che sembra stia anche producendo risultati interessanti in termini di giocatori.
Come possibile vedere dalle ultime convocazioni, infatti, la Nazionale USA è ricca di calciatori interessanti.
Una rappresentativa giovane e di buona qualità, che sembra avere le carte in regola per aprire un ciclo più proficuo degli ultimi.
Praticamente tutti i giocatori militano in club europei, tra l’altro, ed in diversi stanno in club dei Big5, oltre che qualcuno in Champions.
In particolar modo il reparto offensivo risulta molto interessante: Pulisic non ha bisogno di presentazioni, Reyna è tra i 2002 di maggior prospettiva al mondo, De La Fuente ha fatto grandi cose nel Barça B, Weah è un giocatore abbastanza solido nonostante i 20 anni e Sargent è un attaccante assolutamente in crescita.
Senza strapparci le vesti di fronte a loro, ma forse dopo tanto lavorare qualche risultato in termini di produzione di giocatori, e quindi di livello medio della Nazionale, potrebbero iniziare ad ottenerlo.
Ricordando sempre che se escludiamo il primo mondiale della storia, che vide solo 13 nazioni partecipanti, il loro risultato migliore a livello mondiale resta quello raccolto nel 2002.
Di quella Nazionale facevano parte icone quali Reyna padre, Cobi Jones, Brian McBride, Joe-Max Moore, Brad Friedel e due giovanissimi DaMarcus Beasley e Landon Donovan.
Anche il fato, comunque, li aiutò, se è vero che dopo aver chiuso al secondo posto il girone alle spalle della Sud Corea e davanti al Portogallo incrociarono il Messico, primo davanti all’Italia, agli ottavi.
Poi magari sarebbero passati lo stesso, ma ho idea che avessero incrociato noi probabilmente si sarebbero fermati un turno prima.
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