Terza giornata Coppa d’Asia Qatar 2011

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Purtroppo ultimamente ho sempre meno tempo a disposizione per seguire il calcio in un po’ tutte le sue sfumature, ed ecco che, di conseguenza, ho anche sempre meno tempo per dedicarmi a questo blog.
Mi trovo quindi a dover fare un recap della terza giornata di Coppa d’Asia per intero, a giochi ormai fatti.

Partiamo quindi con il Gruppo A, chiusosi, come era prevedibile, con l’Uzbekistan in prima posizione. I Lupi Bianchi hanno infatti fermato sul 2 a 2 la Cina nel corso dell’ultima giornata, impedendo così alla nazionale del grande paese dell’estremo oriente di proseguire la propria marcia in questa competizione.
A beneficiarne è così il Qatar padrone di casa, che proprio facendo perno sul fattore campo è riuscito a battere anche il Kuwait per 3 reti a 0 volando quindi agli ottavi.

Nel Gruppo B si è invece consumata la più grande sorpresa di questo inizio di Torneo, con l’Arabia Saudita che ha perso anche il suo ultimo match con il Giappone: pesantissima la scoppola rifilata dai nipponici ai sauditi, un 5 a 0 firmato dalla tripletta di Okazaki e dalla doppietta di Maeda che ha fatto saltare il secondo allenatore nel giro di pochi giorni.
Giappone, primo, che passa a braccetto con la Giordania, capace di imporsi, un po’ a sorpresa, anche con la Siria. A fare la differenza è quindi la diversa differenza reti (scusate il gioco di parole) tra le due squadre: proprio il 5 a 0 con i sauditi, quindi, risulta decisivo per strappare la prima posizione ad un Giappone che resta la grande favorita del Torneo.

Nel Gruppo C va tutto secondo copione con la Sud Corea che fa d’un sol boccone l’India e l’Australia che s’impone sul Bahrain.
Anche in questo caso, quindi, con due squadre a 7 punti a fare la differenza è la differenza reti: a spuntarla sono i Socceroos, grazie alla rete realizzata dall’indiano Chhetri proprio nel corso dell’ultimo match.

Nel Gruppo D, infine, l’Iran dimostra una forza forse inaspettata battendo anche l’UAE con un secco 3 a 0. Gli iraniani sono quindi l’unica squadra ad aver terminato la prima fase a punteggio pieno.
La spuntano anche i campioni in carica iracheni, che nel corso dell’ultima giornata battono i nordcoreani grazie ad una rete di Jassim ed accedono alla fase ad eliminazione diretta.

Seconda fase

Finita la fase a gironi ecco comporsi davanti ai nostri occhi il tabellone della fase ad eliminazione diretta.

Interessante vedere quindi come il percorso dei Socceroos sarà, sulla carta, tutto sommato morbido.
Intendiamoci, arrivati a questo punto di facile non ci sarà nulla. Ma è anche logico che ci siano partite più abbordabili di altre.

Ecco quindi come in Australia staranno sicuramente fregandosi le mani nel vedere che l’accoppiamento ai quarti riserverà loro l’Iraq, campione in carica sì ma sicuramente non temibile come altre compagini. E lo stesso faranno anche nel notare come nell’eventuale semifinale ci sarebbe una tra la Giordania (sicuramente la preferita dai Canguri) e l’Uzbekistan (da prendere con le molle, ma tutto sommato inferiore ad altre due o tre squadre).

La parte bassa del tabellone è invece una sorta di girone infernale dantesco: il Giappone, fattore casalingo a parte, non dovrebbe avere grandissimi problemi ad eliminare il Qatar ed approdare in semifinale. Dove, però, incontrerebbe una tra Iran e Sud Corea: praticamente una finale anticipata.

Si fa quindi sempre più interessante questa Coppa d’Asia, che personalmente vi consiglio di iniziare a seguire almeno in questa fase finale!

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