Due goleade sono state registrate nel corso della diciannovesima giornata di Premier, turno giocato proprio il giorno susseguente al Natale. A fare incetta di goal sono stati West Ham e Manchester City, rispettivamente contro Portsmouth ed Hull City.
Al Fratton Park i padroni di casa si erano inizialmente portati in vantaggio grazie ad una rete di Nadir Belhadj, anche se una decina di minuti dopo Collison trovava il pareggio. Nella ripresa era poi il West Ham ad uscire alla distanza, fissando sull’1 a 4 il risultato grazie a Carlton Cole e ad una doppietta di Bellamy. Grazie a questi tre punti il West Ham sale al tredicesimo posto, quota 22; passo in avanti importante se si pensa che il primo posto valido per la retrocessione è solo due punti sotto. Hammers che si avvicinano quindi proprio al Portsmouth, fermo a 23 punti.
Al City of Manchester sono invece i padroni di casa a farsi vedere in buona condizione da subito, mettendo in mostra una gran decisione di portare a casa il bottino pieno. Dopo un quarto d’ora di gioco il City passa grazie a Felipe Caicedo che appoggia in rete in cross basso di Ireland. Una decina di minuti più tardi è lo stesso Caicedo a trovare il raddoppio, sempre capitalizzando un tocco basso di Ireland. A quel punto è allora Robinho che decide di chiudere la partita e intorno alla mezz’ora in una decina di minuti mette a segno due reti (28′ e 36′). Il secondo tempo, viziato dalla goleada del primo, si svolge a ritmi più blandi e meno spettacolari, fino a quando a dieci dal termine Fagan mette a segno il goal della bandiera per l’Hull. Un paio di minuti più tardi sarà poi invece Ireland a trovare, dopo i due assist a Caicedo, gloria personale, andando a marcare il 5 a 1. Grazie a questa vittoria il City si tira almeno momentaneamente fuori dalla zona più calda, salendo a quota 21. Hull che resta invece in posizione più che tranquilla, settimo, a 27.
Nelle zone alte della classifica cambia sostanzialmente poco: vincono le prime tre della classe, pareggiano lo scontro diretto quarta e quinta.
Il Liverpool passeggia all’Anfiled contro il Bolton; Reds che passano in vantaggio al 25′ grazie a Riera, bravo a finalizzare un corner battuto da destra per realizzare la rete del vantaggio. Nel secondo tempo è poi Robbie Keane a chiudere il match: al 53′ si fa lanciare in contropiede e dopo aver tagliato la difesa ospite infila Jaaskelainen; quattro soli minuti più tardi, poi, Reina consegna palla tra i piedi di Alonso che fa partire un contropiede fulminante che sarà ancora una volta la punta irlandese a capitalizzare, per il definitivo 3 a 0. Liverpool che continua quindi a guidare la classifica, salendo a 42 punti e laureandosi campioni d’inverno. Bolton che stazionano invece a metà classifica a quota 23.
Reds che continuano quindi a mantenere una lunghezza di vantaggio sul Chelsea, che grazie alla vittoria per 2 a 0 sul WBA tiene botta. Allo Stamford Bridge i padroni di casa si portano in vantaggio in apertura: dopo solo 4 minuti di gioco Drogba è infatti bravo a svettare più del suo diretto marcatore, andando ad inzuccare un cross dalla destra di Joe Cole. In chiusura di tempo sarà poi Lampard a chiudere i giochi con una gran bella rete: dribbling in area ad eludere la scivolata di un avversario e tocco sotto a scavalcare l’uscita del portiere. Chelsea che rimane quindi secondo a 41 punti, West Brom ultimo a 15.
Vincono anche i neo Campioni del Mondo: i Red Devils s’impongono infatti al Britannia grazie ad una rete di Carlitos Tevez. Rete che giunge però solo ad una manciata di minuti dalla fine e solo dopo all’espulsione di Wilkinson. E’ uno United che sale quindi a 35 punti, agganciando l’Aston Villa. Manchester che ha però due partite meno delle avversarie e che virtualmente potrebbe portarsi quindi a paripunti col Chelsea. Dal canto suo lo Stoke perde posizioni ed è ora diciottesimo a 20 punti, in piena zona retrocessione.
Pareggio invece, come detto, tra Aston Villa ed Arsenal. Gunners che si portano sul 2 a 0 grazie alle reti di Denilson e Diaby, avvenute a ridosso dell’intervallo. Nel secondo tempo saranno prima Barry su rigore poi Knight a tempo scaduto a riacciufare un pareggio vitale per i villans, che restano quindi quarti a 35 punti. Fermi invece tre punti sotto i ragazzi di Arsene Wenger.
Doppio 0 a 0 tra Tottenham e Fulham e Sunderland e Blackburn. Dopo questi pareggi la situazione di classifica di queste squadre è la seguente: Fulham ottavo a 25, Sunderland quattordicesimo a 22, Tottenham sedicesimo a 20 e Blackburn diciannovesimo a 17.
Vincono invece Wigan ed Everton.
I primi si impongono al JJB Stadium per due reti ad una contro il Newcastle United: al 29′ Ryan Taylor porta in vantaggio la squadra di casa, che raddoppia poi al 73′ con Zaki su rigore (nell’occasione anche l’espulsione ai danni di Sebastien Bassong). La partita sembra chiusa ma un rigore di Guthrie all’88’ la riapre; gli ospiti non riescono però a trovare il pareggio, così il Wigan sale al nono posto con 25 punti, il Newcastle resta invece a 22.
L’Everton va invece a vincere al Riverside contro il Middlesbrough grazie ad una rete di Tim Cahill al 50′, bravo come al solito ad inserirsi su corner e realizzare di testa la rete della vittoria. Everton che sale quinti a tre soli punti dall’Arsenal, Boro che resta invece in zona critica a solo 20 punti.
Il prossimo turno verrà giocato domani, domenica 28/12/08, con un posticipo (Manchester United vs. Middlesbrough) che sarà giocato lunedì 29.