Ottavi di finale Mondiale under 20 Egitto 2009 – Spagna vs. Italia & Paraguay vs. Corea del Sud – 05/10/09

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Mustacchio con la sua doppietta abbatte il gigante spagnolo (calciomercato.it)
Mustacchio con la sua doppietta abbatte il gigante spagnolo (calciomercato.it)

Sembrava dovesse essere la vittima sacrificale della Spagna dei fenomeni la nostra under 20 priva di più o meno tutti i suoi maggiori talenti, in special modo quelli del reparto offensivo.

Con una partita tutta orgoglio e pochi fronzoli, invece, gli Azzurrini sono stati bravi a ribaltare i pronostici, imponendosi sulle giovani Furie Rosse per 3 a 1.

I goal arrivano tutti nel secondo tempo, anche se è nel primo che la partita si instrada sui binari giusti, quelli che porteranno gli italiani ad imporsi sui parietà spagnoli.

Dopo ventotto minuti di gioco, infatti, Alberto Botia, giovane difensore di proprietà del Barcellona ma in prestito allo Sporting Gijon, viene espulso da Baldassi per un fallaccio sulla trequarti: da lì in poi, quindi, i nostri giocheranno un’ora di gioco in superiorità numerica.

La prima frazione di gioco scorre su ritmi piuttosto compassati: il possesso di palla è appannaggio degli spagnoli, ma le occasioni più pericolose sono i nostri ragazzi a costruirle.
Il copione è sempre lo stesso: azioni veloci con allunghi sulle fasce, scarichi centrali al limite dell’area per andare a concludere.
Prima Sciacca, poi due volte Mazzarani. Ma i nostri centrocampisti sono imprecisi, non trovano lo specchio della porta difesa da Asenjo.

Di contro il possesso palla tipico degli spagnoli risulta piuttosto sterile, tanto che per rendersi pericolose le Furie Rosse devono sfruttare un’arma che poco si confà a dei palleggiatori come loro: il contropiede.
Ma del resto con Parejo e Merida così avulsi dal gioco pensare di poter fare altrimenti è quantomeno utopico.

Dopo cinque soli minuti dall’inizio della ripresa, quindi, arriverà la prima rete italiana: Mazzotta porterà il pallone nella metà campo avversaria e lo scaricherà a Mazzarani che dal limite saprà pescare in area Mustacchio, bravo a liberarsi alle spalle dei difensori spagnoli senza finire in fuorigioco per poi infilare Asenjo in uscita.

Bastano pochi secondi ed Aaron Niguez, indubbiamente il più pericoloso della nazionale iberica, si rende subito pericolosissimo, caricando a testa bassa alla ricerca del pari: dopo essersi portato a spasso due Azzurrini calcia dal limite ma trova un super-Fiorillo, bravo a deviare il pallone sulla traversa, disinnescando la bomba sparata dall’avanti spagnolo.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=0YDQrsOvZ3E]

Altri sei minuti e troviamo il raddoppio: Crescenzi scodella un pallone in area, la retroguardia iberica pasticcia clamorosamente e lascia a Mazzarani la libertà di colpire a pochi metri da Asenjo, che non può far nulla per intervenire.

La partita è però infuocata.
Passano cinque minuti e la Spagna accorcia: Albertazzi commette un’ingenuità nella nostra area di rigore, affossando un avversario.
Baldassi non ha dubbi: calcio di rigore.

Dal dischetto si presenta Aaron che con freddezza batte Fiorillo con un colpo classico di un grande fantasista italiano: quel cucchiaio reso famoso in tutto il mondo dal nostro Francesco Totti.

La partita si riapre, quindi. A chiuderla ci prova Mazzotta che cerca di bucare Asenjo con un sinistro di prima intenzione. Portiere battuto, ma a salvare le Furie Rosse ci pensa il palo lungo.

A meno di dieci minuti dal termine, quindi, un episodio che avrebbe potuto cambiare totalmente l’esito del match: il solito Aaron si porta pericolosamente in area, punta Bruscagin e lo salta secco. Il difensore milanista attualmente in forza al Gubbio abbocca e stende la punta spagnola. Ancora una volta Baldassi non ha esitazioni e fischia la massima punizione.
Sul dischetto si presenta ancora una volta Niguez, ma questa volta super-Fiorillo gli sbatte la porta in faccia, andando a parargli il rigore.

La partita, in pratica, si chiude qui.

Passerà infatti solo una manciata di minuti ed il solito Mustacchio volerà in contropiede, andando ad infilare per la terza volta nel match il portiere dell’Atletico Madrid, chiudendo definitivamente ogni discorso.

Italia batte Spagna 3 a 1, quarti di finale in saccoccia.

L’altro ottavo giocato nella giornata di lunedì, invece, mette di fronte Paraguay e Corea del Sud. Ed anch’esso riserva una sorpresa.

Contro ogni pronostico, infatti, sono gli asiatici ad imporsi, e lo fanno con un secco 3 a 0.

Anche qui le reti arrivano tutte nel secondo tempo: a sbloccare il match è Kim Bo Kyung. A chiuderlo ci pensa invece Kim Min Woo, che con la sua doppietta toglie ogni velleità di vittoria ai sudamericani.