Pagelle di Napoli vs. Juventus – Diciannovesima giornata di Serie A 2010/2011 – 09/01/11

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Detto del match andiamo subito a vedere come si sono disimpegnati i singoli, attraverso le pagelle.

Napoli

De Sanctis: 6,5
Non sbaglia niente e corona la sua prestazioni con un paio di parate realmente importanti su Amauri, nel primo tempo, e Toni, nella ripresa.

Grava: 6
E’ il solito cagnaccio: aggredisce tutto e tutti, caviglie comprese. Contribuisce con la sua grinta a blindare la difesa partenopea.

Cannavaro: 6,5
Guida bene una retroguardia quasi perfetta, controllando a dovere le due torri bianconere.

Campagnaro: 6,5
Schierato sul centrosinistra per controllare meglio Krasic, che comunque non è brillantissimo e non punge come al solito.

Maggio: 7
Difende con anche maggior attenzione rispetto al solito, proponendosi poi bene in avanti. E’ proprio lui ad offrire a Cavani il pallone dell’1 a 0.

Pazienza: 6
Solita prestazione ordinata per lui.

Gargano: 6,5
Con Pazienza costituisce una cerniera di centrocampo difficilmente perforabile. Trottolino instancabile tatticamente preziosissimo per gli equilibri costruiti da Mazzarri per il suo Napoli.

Dossena: 6,5
Controlla abbastanza bene Krasic, andando in affanno solo nell’occasione in cui è costretto al fallo e si guadagna un’ammonizione. E’ lui ad offrire a Cavani la palla del raddoppio.
(Dal 68′ Aronica: 6
Al suo ingresso la partita è già praticamente finita, e lui si limita al compitino.)

Hamsik: 6,5
Offre a Cavani l’assist per il goal che chiude il match. Partita di livello quella del trequartista slovacco, realtà sempre più importanta di un Napoli che si candida seriamente per un posto in Champions.
(Dal 78′ Yebda: s.v.)

Lavezzi: 7
Quando si accende lui il Napoli trova sempre la fiammata giusta. E sono proprio due sue giocate a dare il la al primo ed al terzo goal partenopeo. Per non parlare poi dell’azione palla al piede con cui si trova a seminare Aquilani e far fuori Grygera come fossero birilli…

Cavani: 8
Tutto ciò che tocca lui diventa oro.
(Dall’80’ Sosa: s.v.)[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=PQca-RrLoJY]

Juventus

Storari: 5,5
Prende tre goal ma non può moltissimo.

Grygera: 4
In occasione della prima rete chiude la diagonale per permettere l’uscita di Chiellini su Maggio, dimenticandosi però Cavani tutto solo alle sue spalle. In occasione della seconda rete si dimentica Dossena, libero di controllare e trovare il fondo, per poi non andare ad ostacolarlo a dovere al momento del cross. In occasione della terza rete Cavani s’infila proprio alle sue spalle ed appoggia indisturbato in rete. Serata terribile, un po’ come il pomeriggio di Juan

Bonucci: 5
Si perde assieme a tutto il pacchetto arretrato.

Chiellini: 4,5
Solitamente è il baluardo difensivo bianconero, oggi fatica molto anche lui. In occasione della prima rete, ad esempio, tarda a pressare Lavezzi, che ha quindi tutto il tempo di tagliare un pallone per Maggio che brucia Traorè. Ed anche lì prova poi ad impedire al fluidificante destro il cross, ma con poca velocità. Ed in occasione lascia che sia Traorè a provare a chiudere, in ritardo, la diagonale su Cavani. Che è comunque difficilmente marcabile di testa dal terzino francese…

Traorè: 4,5
Si fa infilare alla grandissima in occasione del primo goal, non chiude tempestivamente la diagonale in occasione del secondo. In più anche in fase di possesso non ha quella brillantezza che ci si aspetterebbe da un terzino di spinta come lui. Sicuramente insufficiente.
(Dal 46′ Grosso: 5
Si perde in occasione del goal di Cavani. E pure lui in fase di possesso non incide molto più del compagno rilevato nell’intervallo.)

Krasic: 5,5
Fatica più del solito. Quantomeno il suo affondo migliore vede Dossena essere costretto al fallo da ammonizione per contenerlo.
La stoffa c’è, ma dev’essere frustrante per lui giocare in una squadra che fa tutta questa fatica.

Marchisio: 5
Un po’ un desaparecido…

Aquilani: 5,5
Un po’ meglio del compagno di reparto, ma comunque insufficiente. L’assenza di Melo si fa sentire in fase di contenimento.

Pepe: 5,5
Volenteroso, al solito. Ma con Amauri e Toni là davanti dovrebbe cercare fondo e cross con più continuità.
(Dal 66′ Motta: s.v.)

Amauri: 5
Altra prestazione opaca dell’oriundo bianconero, che trova però una bella conclusione sventata in angolo solo dall’ottimo intervento di De Sanctis.
(Dal 52′ Del Piero: 5
Non dà molto più del compagno rilevato ad inizio ripresa.)

Toni: 6,5
Unica nota lieta della serata juventina. Si sbatte con intensità per provare a pungere la retroguardia napoletana. Trova un goal annullatogli per una mano posta involontariamente in faccia a De Sanctis, lavora tanto, effettua un mucchio di sponde e si fa vedere anche in apertura di ripresa, sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Migliore in campo tra le fila degli ospiti. E per distacco.