E’ un Palermo arrembante quello che scende in campo al Barbera, opposto ad un Napoli che abbandonando il classico 3-5-2 rejano si presenta con una formazione sperimentale. Sperimentazione, quella di passare ad una difesa a quattro, che lascia stordita la retroguardia partenopea, almeno nei primi minuti. Così, il Palermo ne approfitta e si porta sul 2 a 0 in un quarto d’ora.
I padroni di casa ci mettono infatti due soli minuti ad andare in vantaggio, quando sugli sviluppi di un angolo Aronica, schierato terzino sinistro, interviene molle su di un pallone dando a Migliaccio l’opportunità di far rimpallare la palla in rete, con conseguente esplosione di gioia dei tifosi che, in 20000, assiepano le tribune dello stadio.
Al 14′, poi, Miccoli sfrutta tutta la sua capacità di agire in spazi stretti e dopo essersi incuneato in area serve a Simplicio una palla che il trequartista brasiliano deve solo appoggiare in rete.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Ja5YPfxGrNk]
A quel punto il Palermo potrebbe affondare e fare imbarcare completamente gli ospiti, ma decide di accontentarsi del doppio vantaggio ed alza il piede dal pedale dell’acceleratore, dando modo al Napoli di rinvenire.
In chiusura di tempo, quindi, la formazione di Reja riesce ad accorciare le distanze con un bel tiro da fuori di Hamsik, su cui Amelia non riesce ad intervenire.
Nella seconda frazione il Palermo riuscirà poi a controllare meglio le cose, arrivando anche vicino al chiudere la partita (come quando Blasi regala sulla propria trequarti un pallone a Cavani, che è però, come spesso gli capita, troppo frettoloso nell’andare a concludere e finisce con lo spedire la palla alta).
Grazie a questa vittoria il Palermo arriva quindi addirittura in settima posizione, a ridosso della UEFA ed in una posizione insperata ad inizio campionato, trovandosi davanti a squadre che ci si aspettava gli sarebbero potute stare tranquillamente davanti (come il Napoli stesso).
Gli ospiti vengono invece soprassati proprio dai rosanero e si trovano ora in ottava posizione a 34 punti, uno meno rispetto al Palermo.