Roma vs. Varese – Finale Campionato Primavera 2010/2011 – 12/06/11

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________

CRONACA

Le squadre si studiano, consapevoli del fatto che le forze in campo siano tali da partorire una partita sulla carta piuttosto equilibrata.
Al decimo occasione molto interessante per i varesini con Pompilio che spacca la difesa avversaria con un ottimo filtrante a pescare De Luca, colto però in posizione di fuorigioco.

Poco più tardi sono invece i Biancorossi a tremare, con Ciciretti che riceve sul secondo palo sugli sviluppi di un corner provando ad effettuare un controcross che è però facile preda di Micai.
Roma in palla: al quattordicesimo sfiora la rete. Vagner perde palla con un appoggio sbagliato, Dieme ne approfitta per impossessarsi del pallone lasciandolo subito a Florenzi, il cui diagonale si spegne però contro il palo.

Varese comunque vivo. A suonare la carica ci pensa il solito De Luca, che effettua un’azione personale con cui coglie anch’esso il palo (con Pigliacelli però attento e vigile).
Biancorossi che si confermano bestia difficile da domare. Cross dalla destra, Lazaar anticipa il diretto marcatore e colpisce in maniera perfetta il pallone, bucando imparabilmente il portiere avversario per la terza rete personale in questo playoff.

La rete varesina colpisce al cuore la Roma, che subisce a livello psicologico lo svantaggio. I Giallorossi non si disuniscono, è vero, ma sembrano in stato confusionale quando si trovano il pallone tra i piedi. Il tutto anche grazie al grandissimo affiatamento che dimostra la difesa Biancorossa, assolutamente impenetrabile.
Varese che prova allora a colpire di nuovo: Pompilio lancia De Luca che stoppa ottimamente al volo di sinistro, facendosi poi però chiudere da Antei.

Al trentaduesimo Serrano fa un errore su di un disimpegno e finisce poi per atterare Dieme. Ammonito il terzino spagnolo, Roma che però non riesce a sfruttare la situazione di calcio piazzato.
Nemmeno un minuto e Ciciretti si trova a controllare palla al limite con Viviani che si fionda sulla sfera calciando di prima intenzione. A lato.

I Giallorossi crescono alla distanza. Al trentasettesimo Caprari centra da destra e Florenzi buca la retroguardia varesina, sbucciando però il pallone ad un passo dalla porta.
Un minuto e Dieme mette in difficoltà la retroguardia Biancorossa infilandosi tra Serrano e Miceli, che lo ostacolano. L’arbitro non ha dubbi: ammonizione anche per il centrale classe ’91. La punizione che ne segue si risolve però in un nulla di fatto.

Al quarantaduesimo Pompilio e De Luca show: tre uno-due di fila della coppia offensiva varesina, con il fantasista che non riesce però a dare potenza al suo tiro.
Poco più tardi il numero 10 varesino prova a replicare il bel goal segnato contro la Juve, non trovando però lo specchio di porta.

In chiusura di tempo la Roma arriva a un passo dal pareggio: Sabelli centra dalla destra, Montini svetta sopra a tutti, Micai immobile e palla di poco sul fondo.

Inizio di ripresa choc per il Varese: sponda aerea dal limite e tiro di prima intenzione di Montini, che buca un certo non perfetto Micai. 1 a 1.

Roma galvanizzata dalla rete: Florenzi ruba palla a centrocampo e parte in penetrazione centrale per andare poi a concludere a rete dopo lo scambio con un compagno, senza però trovare la via della rete.
Il Varese prova a reagire al cinquantunesimo: Serrano scambia con Lazaar per poi cercare il secondo palo con un interno destro morbido, che sfiora però solo il palo alla sinistra di Pigliacelli.

Al cinquantanovesimo ci prova De Luca: la punta varesina calcia in maniera interessante dal limite, trovando però la schiena di un compagno. Nulla da fare.
Sul ribaltamento di fronte Toninelli troppo molle nel controllare un pallone con Caprari che gli porta via palla, cercando il palo alla destra di Micai. Che però si riscatta dopo il goal di Montini, mettendo in angolo.
Sugli sviluppi del corner Montini trova la doppietta personale. Pescato in posizione di fuorigioco, però, la rete del numero 9 Giallorosso viene immediatamente annullata dall’arbitro.

Roma che continua a crederci e prende leggermente il sopravvento. Al sessantanovesimo calcio da fuori di Florenzi sugli sviluppi di un angolo, con Micai che si salva respingendo coi piedi.
Poco dopo Sabelli salta facilissimo Barberis e crossa in area, dove Montini impatta però male il pallone.

Al settantaquattresimo Frascatore centra per Montini che stoppa e calcia cercando il secondo palo, trovando però la pronta risposta di Micai. Tutto inutile, comunque: fuorigioco di partenza per il numero 9 romanista.
Nemmeno un minuto e Miceli sbaglia il disimpegno, con Montini che ne approfitta calciando però mollemente verso la porta avversaria.

Al settantasettesimo prova a farsi vedere il Varese: taglio dentro d’esterno destro di Jadilson che mette in movimento De Luca, chiuso però bene da Antei.
La rete è però stranamente nell’aria. Nonostante sia la Roma a gestire la partita proprio i Giallorossi commettono una leggerezza difensiva in fase di alleggerimento che permette a Pompilio di saltare comodamente Pigliacelli per depositare in rete il pallone prima del ritorno di Frascatore. 2 a 1.

All’ottantaseiesimo Verre centra un corner dalla destra con Florenzi che svetta in area, mettendo però di poco a lato (a Micai battuto).
Roma che ci crede e si avvicina al pareggio: un minuto dopo il bel colpo di testa di Florenzi è Piscitella che punta e salta Toninelli, trovando però la respinta di piedi di Micai, sempre più in versione Garella.

Nel recupero è assedio.
E Micai cappella ancora. Il recupero è ormai scaduto quando la Politano batte un angolo da sinistra pescando Montini sul secondo palo, subito dopo il buco del portiere varesino. Ed è il 2 a 2 facile facile per lui.

Nei supplementari è palesemente la Roma ad essere superiore, soprattutto a livello fisico.
Al centesimo minuto Piscitella ci prova dalla distanza, con Micai che alza sopra la traversa un po’ affannato.

Il Varese però vuole continuare a restare aggrappato al sogno Scudetto. Barberis al centotreesimo minuto prova quindi a battere Pigliacelli dalla distanza, senza trovare però la porta.

La Roma ne ha comunque di più. E trova il goal della vittoria: Dieme se ne va sulla sinistra e centra un pallone che Montini gira in rete.

La ripresa è una formalità. Roma Campione d’Italia Primavera.

 COMMENTO

 Finisce la favola varesina.

Dopo che la prima squadra era stata bloccata in semifinale di playoff dal Padova di El Shaarawy anche la Primavera deve chinare la testa.

Gli uomini di Mangia meritano comunque applausi a scena aperta. Lottano allo stremo delle forze e meriterebbero, nell’arco dei novanta minuti, di portare a casa la partita.

Perché la Roma produce di più, è vero, ma contro una squadra davvero a terra fisicamente. Troppo pesante il match disputato contro la Fiorentina, vinto solo ai rigori dopo che i supplementari si erano chiusi con otto soli uomini in campo per il Varese.

Biancorossi che risentono quindi, atleticamente, di quanto fatto contro i Viola. E capitolano proprio all’ultimo.

Anche questo farà sicuramente rabbia a Bianchetti e compagni: fino al novantaquattresimo sono loro i Campioni d’Italia. Poi l’arbitro assegna alla Roma un corner probabilmente errato, Micai effettua un’uscita a vuoto e Montini pareggia.

Come si chiuderanno i supplementari è scontato. E infatti la Roma vince.

La delusione in me è sicuramente tanta, perché questa del Varese è davvero una favola forse senza precedenti. Nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di loro ad inizio stagione, e fino a pochi secondi dal termine del match erano Campioni d’Italia.

Vanno comunque fatti i complimenti ai vincitori. Roma che pur avendo un’età media piuttosto verde dimostra grandissima intelligenza tattica, compattezza ed un insieme di tecnica individuale notevole.

La base per costruire giocatori di buon livello c’è davvero tutta e presi singolarmente i Giallorossi sembrano sicuramente superiori agli avversari.

Che se fosse stati più freschi, però, forse sarebbero riusciti a sfangarla.

MVP

Mattia Montini mette la firma su tre reti e cuce lo Scudetto al petto della sua Roma.

Giocatore da tenere davvero sott’occhio, questo. Fisicamente prestante, assolutamente vivo sotto porta, doti aeree di livello.

Il tutto sperando non si bruci crescendo.

TABELLINO

Roma vs. Varese 3 – 2
Marcatori: 19′ Lazaar, 47′, 90+4′, 105+1′ Montini, 80′ Pompilio.