Amichevoli internazionali dell’11 e 12/02/09

Numerosissime sono state le nazionali che hanno approfittato di questa data messa a disposizione dalla FIFA per poter disputare un’amichevole internazionale.

Detto dell’Italia che martedì si è inchinata al Brasile, vediamo come si sono comportate tra mercoledì e giovedì le altre nazionali.

E’ l’Ucraina a vincere il Torneo di Limassol. Gli ex sovietici, infatti, si impongono sulla Serbia grazie alla rete che Nazarenko mette a segno al 16′: un destro potente ed estremamente preciso che, calciato da 25 metri, si infila giusto sotto il sette. Rete splendida che vale la vittoria del torneo cipriota per la nazionale guidata da Oleksij Michajličenko.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Vmkxe7rdF3E]

Termina al terzo posto la nazionale di casa, Cipro, che batte la Slovenia 3 a 2. Cipro che si porta sul 3 a 0 grazie alle reti di Marangos, Nikolaou e Okkas, Slovenia che trova due reti a tempo praticamente scaduto con Jez e Jendrisek ma non perviene al pareggio.

Una delle amichevoli dal blasone maggiore è stata senz’altro quella che ha visto scontrarsi Francia ed Argentina, due delle nazionali meglio attrezzate del momento. Ad avere la meglio è stata la Seleccion, su una Francia che dopo il secondo posto al Mondiale 2006 ed il naufragio all’ultimo Europeo sembra essersi un po’ smarrita; forse la FFF avrebbe dovuto cogliere la palla al balzo l’estate scorsa e sostituire Raymond Domenech, un allenatore che pare essere inadatto al ruolo che occupa. A punire i galletti, dopo che già al 16′ l’Argentina va vicina al goal con Messi, ci pensa, in chiusura di primo tempo, Jonas Gutierrez, che dopo aver controllato un pallone in area guadagna su Sagna quel tanto di spazio che gli basta per battere a rete e marcare l’1 a 0. A rendere più dura da digerire la sconfitta ci pensa invece la Pulce, che dopo la rete solo sfiorata in apertura firma il 2 a 0 finale finalizzando un contropiede iniziato da Tevez.

Sconfitta con lo stesso punteggio anche l’Inghilterra di Capello, che cede al cospetto dei campioni d’Europa. Inglesi che cominciano bene, andando subito vicino alla rete con una bella girata di Agbonlahor, che non trova però lo specchio della porta difesa da Casillas. Giusto mezz’ora più tardi, quindi, Villa sfrutta al meglio una verticalizzazione di Alonso e dopo aver controllato bene al limite dell’area sigla l’1 a 0, che verrà poi raddoppiato nel finale con un classico cabezazo di Fernando Llorente.

Vince invece il Portogallo, che s’impone di misura sulla Finlandia grazie ad un rigore trasformato da Cristiano Ronaldo al 78′.

Vince anche la Croazia, in rimonta, sulla Romania. Rumeni passati in vantaggio al 22′ quando Marica sfrutta uno svarione della difesa avversaria per sbloccare il risultato. I croati però, si sa, hanno uno spirito indomito e prima pareggiano con Rakitic, che batte una punizione da molto distante e trova impreparato il portiere rumeno, poi passano con Kranjcar, che risolve una mischia segnando la rete del definitivo 2 a 1.

Vince anche l’Uruguay in Libia. Gli ospiti si portano in vantaggio dopo 13 minuti con Eguren ma subiscono il ritorno libico che vede prima il pareggio di Esnani e poi la rete del momentano vantaggio firmata da Fazani. Al 70′, poi, in quattro minuti l’Uruguay ribalta il risultato: Martinez e Barragan firmano le reti che valgono la vittoria per la Celeste.

Va ancora in rete, dopo il goal segnato domenica in campionato, Alexis Sanchez, che firma il 2 a 0 grazie al quale il Cile batte il Sud Africa, che farà da padrone di casa ai prossimi mondiali. Partita sbloccata da Valdivia al 45′ e chiusa dal contropiede finalizzato da Sanchez al 66′.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=WNE1Uw-qfCU]

Benayoun firma la rete che vale la vittoria di Israele sull’Ungheria; il fantasista del Liverpool finalizza, con la complicità del portiere avversario, una bella azione corale dei suoi (qui trovate il riassunto del primo tempo, mentre qui quello del secondo).

Pareggia a sorpresa l’Olanda contro la Tunisia. Orange in vantaggio al 61′ quando il neo-madridista Huntelaar sfrutta al meglio una sponda di un compagno e batte il portiere nordafricano con un sinistro al volo. Vantaggio che dura però cinque soli minuti, dopodiché Saihi spara un bolide dalla distanza che infrange lo specchio di porta olandese e firma il definitivo pareggio.

Vince 2 a 0 la Svezia in Austria. A decidere l’incontro sono le reti di Elm e Kallstrom. Il primo sfrutta una sponda di un compagno e spara un missile di collo che fredda il portiere avversario, il secondo batte imparabilmente una punizione pochi centimetri oltre il limite dell’area. Due gran bei goal.

La Colombia batte la modesta Haiti per 2 a 0, in un’amichevole che ci si aspettava potesse terminare con un punteggio più ampio. A decidere l’incontro sono le reti firmate da Vladimir al quarto d’ora e Macnelly Torres al sessantesimo.

Vince il Paraguay in uno scontro tra due nazionali affiliate alla CONMEBOL. Paraguayani che grazie alla rete realizzata al 19′ da Riveros, infatti, si impongono sul Perù.

Vince senza problemi la Lituania contro Andorra, anche se il piccolo stato pirenaico resiste praticamente tutto un tempo. I lettoni devono infatti attendere fino al 44′ per sbloccare il risultato; fino a quando cioè Velicka non marca la rete che sblocca la partita. In apertura di ripresa, poi, Sernas raddoppia, prima che, a dieci dal termine, Ildefons Solo Lima realizzi il rigore del temporaneo 2 a 1. Cinque minuti più tardi Kavaliauskas fissa il risultato sul definitivo 3 a 1.

2 a 2, invece, il risultato tra Egitto e Ghana. Sono proprio i campioni d’Africa a passare in vantaggio con Aboutrika, stella dell’Al Ahly che abbiamo seguito su questo blog nel Mondiale per Club, che in chiusura di primo tempo realizza la rete che apre la partita. Ad inizio ripresa, però, Annan trova il pareggio. Per vedere la terza rete dell’incontro bisogna attendere fino al 77′, quando Tagoe porta in vantaggio gli ospiti prima che, cinque minuti più tardi, Moteab fissi il risultato sul definitivo 2 a 2.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=2wFbpFKssKU]

Il Belgio batte la Slovenia grazie ad un grande Daniel Van Buyten. Il roccioso centrale difensivo, infatti, firma una doppietta e rende felici i suoi compatrioti. Apre le marcature al 21′ quando il portiere avversario esce a farfalle e lui sfrutta un ponte di testa di un compagno di nazionale; chiude la partita all’86’ quando ribadisce in rete tuffandosi di testa una palla che qualche frazione di secondo prima aveva rimbalzato contro il palo.

Crea stupore anche la sconfitta della Germania contro la Norvegia: a decidere la partita è Grindheim che al 63′ sbuca alle spalle di tutti i difensori tedeschi e firma la più facile delle reti, trovandosi a tu per tu con la porta vuota.

Pareggiano Turchia e Costa d’Avorio. Padroni di casa in vantaggio dopo soli 11 minuti quando approfittano di una serie di disimpegni sbagliati della retroguardia ivoriana per liberare al tiro Unal che dal limite libera un destro potentissimo ed imparabile. Ospiti che trovano il pareggio grazie al solito Drogba, che nel recupero del secondo tempo viene dimenticato in area dalla retroguardia turca.

Non riescono ad andare oltre lo 0 a 0, invece, i ceki opposti al Marocco. Con lo stesso risultato terminano anche Lettonia – Armenia e Jamaica – Nigeria.

Vince la Polonia in Galles: a decidere il match è Roger che all’ottantesimo si inventa un pallonetto non certo irresistibile che finisce col beffare il portiere di casa, molto più che complice in questo caso.

 Termina in parità il match tra Kuwait ed Azerbaigian. Azeri in vantaggio dopo un solo minuto di gioco con Javadov che sfrutta al meglio una disattenzione della difesa di casa, firmando il vantaggio. Kuwait che pareggia poi al 32′ con Alnsari che realizza una sorta di rigore in movimento.

L’Algeria batte il Benin 2 a 1. Squadra di casa che si porta su di un iniziale doppio vantaggio: al 35′ il senese Ghezzal mette a nudo tutte le debolezze del reparto arretrato ospite realizzando la rete del vantaggio, dieci minuti più tardi Ghilas fa lo stesso e firma il raddoppio. In chiusura di partita Johnson fa altrettanto, ma con la difesa algerina, e sigla la rete della bandiera.

Pareggiano Svizzera e Bulgaria. Ospiti in vantaggio al 34′ quando Popov conclude nel migliore dei modi un’azione insistita dei suoi; dieci minuti più tardi Huggel pareggia finalizzando una verticalizzazione dei suoi.

Pareggiano Grecia e Danimarca. All’iniziale vantaggio firmato da Borring ad inizio ripresa risponde Gekas che al 61′ si trova la palla addosso un po’ per caso e marca il definitivo 1 a 1.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Tvp1BKDsvnE]

Vince il Mozambico sul Malawi, di Monteiro e Pelembe le reti. Pareggiano Moldavia e Macedonia: all’iniziale vantaggio di Pandev risponde Andronic. Vince l’Islanda in Liechtenstein grazie alle reti di Smarason e Gudjohnsen. Pareggiano Togo (Mango al 77′) e Burkina Faso (Pirtoipa al 32′). Vince il Camerun trascinato da Eto’o, autore di una doppietta, contro la Guinea; di Geremi e Feindouno le altre reti del match. Goleada del Mali in Angola: la formazione maliana si impone 4 a 0 grazie alle reti di Coulibaly, Yatabare, Kanoute e Keita. Vince, infine, il Venezuela contro Guatemala: all’iniziale vantaggio firmato da Dwight Pezzarossi rispondono Maldonado e Rondon, che fissano il punteggio sul 2 a 1 finale.