Coppa UEFA: Sedicesimi di finale – 18/02/09

Piuttosto negativa per le compagini italiche la prima giornata dei sedicesimi di Coppa UEFA che ha vinto scendere in campo Milan e Sampdoria (aspettando l’Udinese che giocherà oggi contro il Lech Poznan).

I Rossoneri non sono infatti riusciti ad andare oltre ad un 1 a 1 in quel di Brema; Milan in vantaggio al 36′ con Inzaghi che finalizza anche con un po’ di fortuna un cross di Flamini, molto bravo a rubare palla andando in pressing alto e sfruttando un disimpegno errato della difesa tedesca. Padroni di casa che trovano il vantaggio solo nel finale quando Diego sfrutta la torre di un compagno per riequilibrare il risultato. Il passaggio del turno si deciderà quindi a Milano, con i Rossoneri che sono comunque leggermente favoriti.

Diego strappa la vittoria al Milan negli ultimi minuti (blogo.it)
Diego strappa la vittoria al Milan negli ultimi minuti (blogo.it)

Perde invece il Doria in casa contro il Metalist Kharkiv, sconfitta pesante che potrebbe sancire, almeno di impresa al ritorno, l’eliminazione dei blucerchiati dal torneo. A decidere il match un colpo di testa di Olynik sul quale il portiere di casa non può nulla. La strada per gli ottavi, quindi, è tutta in salita. Da segnalare l’ingresso in campo di Guido Marilungo, stella della primavera blucerchiata anche oggi a segno al Viareggio.

Netta invece la vittoria dell’Amburgo a Nimega che ha già un piede e mezzo agli ottavi. A decidere la vittoria tedesca in terra d’Olanda ci pensano Trochovski, Alex Silva ed Olic, che mettono a segno le reti che valgono mezzo passaggio del turno per l’ex squadra di Van der Vaart e Kompany.

Con lo stesso risultato lo Sporting Braga ha la meglio sullo Standard Liegi, con i belga che ora avrebbero bisogno di un miracolo in casa loro per poter passare il turno. A portare in vantaggio i padroni di casa è Renteria che al 17′ calcia dal vertice esterno dell’area di rigore belga e trova, anche con la complicità del portiere avversario, un gran goal che ricorda un po’ quelli che faceva Del Piero in apertura di carriera. Dieci minuti più tardi Leone raddoppia con una sorta di rigore in movimento sfruttando un assist proprio di Renteria, in chiusura Aguiar chiude il discorso qualificazione finalizzando un contropiede dei suoi.

3 a 0 inaspettato anche per l’Aalborg sul Deportivo la Coruna. Decidono la partita la doppietta di Due (54′ e 72′) e la rete realizzata da Jakobsen su rigore all’89’.

Vince, anche se con qualche difficoltà in più, anche lo Zenit sullo Stoccada. Sblocca il risultato Huszti dopo due minuti, bravo a ribadire in rete una respinta del portiere ospite. E’ poi Gomez, al quarto d’ora, a trovare il pareggio dal limite; ci pensa infine Tymoschuk, con una cannonata da fuori area, a firmare la rete del definitivo 2 a 1.

Non va oltre l’1 a 1 il Valencia a Kiev contro la Dinamo. Silva sblocca il risultato dopo nove soli minuti, è poi Milevsky, al 63′, a trovare il pareggio deviando la punizione di un compagno.

Horau segna una doppietta (80′ e 85′) negli ultimi due minuti e permette al PSG di battere il Wolfsburg di Zaccardo e Barzagli per due reti a zero.

Pareggia invece 0 a 0 il Bordeaux con il Galatasaray.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=2hKKKSTzZ-4]

Vince 3 a 1 l’altra francese ancora in corsa per il trionfo finale, quel St. Etienne che si impone in Grecia contro l’Olympiakos con reti di Ilan, Dernis e Gomis (di Djordjevic il rigore della bandiera per i padroni di casa).

1 a 1, infine, tra Aston Villa e CSKA Mosca, che si giocheranno nel ritorno russo il passaggio del turno. Vagner Love sblocca il punteggio dopo un quarto d’ora infilandosi bene tra le maglia della retroguardia di casa, al 69′ Carew finalizza invece un’azione manovrata dei suoi.