Juventus vs. Napoli – Anticipo ventiseiesima giornata di Serie A – 28/02/09

Una rete di Marchisio regala la vittoria alla Juve (gazzetta.it)
Una rete di Marchisio regala la vittoria alla Juve (gazzetta.it)

E’ la Juventus a chiudere meritatamente in vantaggio il primo tempo.

I padroni di casa, infatti, giocano una prima frazione di gioco nella quale per venti o venticinque minuti fanno vedere anche cose buone, pur senza entusiasmare.

Juve che non riesce a passare in vantaggio, però, nel suo momento migliore: il goal, infatti, arriverà solo in chiusura di tempo, in un momento di stanca della partita, quando Marchisio raccoglierà l’appoggio di Poulsen e scaricherà verso la porta di Navarro, il quale sarà messo fuori causa dalla deviazione di un compagno.

Il secondo tempo comincerà esattamente com’era finito il primo, con le due squadre che sembrano essere piuttosto sottotono fisicamente e non offriranno al pubblico presente allo stadio né agli spettatori da casa uno spettacolo apprezzabile.

Napoli che però inizierà a crescere con il passare dei minuti, fino ad arrivare all’ultimo quarto d’ora in cui metterà in mostra un buon forcing, col quale cercherà di pervenire quantomeno al pareggio.

Il tutto, però, risulterà essere improduttivo, sottolineando ancora una volta come a questa squadra manchi qualcosa a livello di finalizzazione: Denis non si è dimostrato all’altezza delle aspettative dei tifosi partenopei, che speravano in una punta capace di mettere a segno una ventina di reti a campionato.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=yot-GDWe60o]

In realtà a due dal termine Lavezzi metterà la palla alle spalle di Buffon, ma a gioco fermo: l’arbitro, infatti, aveva già fischiato un presunto fuorigioco di Paolo Cannavaro.

Un ultimo appunto a margine del discorso sui novanta minuti: mercoledì Ranieri decise di schierare Tiago, giocatore che ha già ampiamente dimostrato come tenda sempre a nascondersi invece di prendere le redini del gioco, lui che dovrebbe essere il centrocampista di maggior qualità della squadra. Inoltre ha già anche dimostrato come il suo apporto sia insufficente anche in fase difensiva: proprio contro il Chelsea buona parte della responsabilità della rete subita va attribuita a lui, troppo molle nell’andare a pressare (ma verrebbe da dire non pressare) Kalou sulla trequarti, con l’ala ivoriana che ha poi tutto il tempo di smarcare il proprio connazionale, Drogba, poi autore della rete-partita.

Tiago è affidabile a certi livelli? (skysports.com)
Tiago è affidabile a certi livelli? (skysports.com)

Oggi, invece, Tiago non è sceso in campo, sostituito da Poulsen (che ha giocato in coppia con Marchisio). Per quanto anche il danese non sia un regista a tutto tondo c’è da dire che, quantomeno, evita di sparire nei momenti importanti. In un paio di occasioni, anzi, ha anche dato dimostrazione di saper fare lanci di 30 o 40 metri anche in maniera discreta, per quanto non sia un Pirlo o uno Xavi.

Insomma, personalmente ancora non capisco le recenti lodi mosse nei confronti del centrocampista portoghese, che tra quelli a disposizione di Ranieri mi sembra essere il meno adatto a scendere in campo. A questo punto c’è da augurarsi possa partire a fine stagione, così da liberare un posto in prima squadra per un giovane (Ekdal, Marrone, Castiglia o altri).