Milan vs. Chievo – Ventisettesima giornata di Serie A – 14/03/10

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Nei sette precedenti disputati a San Siro il Milan si è riuscito ad imporre in ben cinque occasioni, non andando oltre il pareggio nelle ultime due.

Chievo che arriva a San Siro, quindi, per provare a battere per la prima volta il Milan sul proprio campo, dopo che il colpaccio ai Mussi Volanti era già riuscito per due volte in casa propria.

Beckham dopo pochi minuti di gioco si procura un taglio che, come si può vedere da questa foto, prende a sanguinare per diversi minuti

CRONACA
Nemmeno cinquanta secondi e il Chievo si fa subito pericoloso: Pellissier è lanciato nello spazio e si presenta a tu per tu con Abbiati, venendo però fermato dal fischio dell’arbitro. La posizione di fuorigioco notata dalla terna sembra però non esserci, così che sfuma subito una grandissima occasione di portarsi in vantaggio per i clivensi.

Questa è comunque solo una fiammata isolata: la partita, infatti, inizia subito a scorrere su ben altri binari. Binari che ne fanno una partita non certo apprezzabile esteticamente né tantomeno spettacolare.

Al ventitreesimo finalmente il Milan crea un’occasione interessante con Borriello che va a colpire di testa in area su cross di Beckham, con Sorrentino che fa però buona guardia e si impossessa del pallone.

Le manovre delle due squadre risultano comunque sterili. Anzi, il Chievo non si può nemmeno dire, quasi, manovri. Il Milan, invece, ci prova. Ma con pessimi risultati.

Alla mezz’ora Ronaldinho prova quindi a sbloccare il risultato nella maniera più classica rispetto a quei momenti in cui il gioco latita: su calcio piazzato. La sua punizione termina però a lato del palo destro della porta difesa dall’ex portiere delle giovanili juventine.
Dieci minuti più tardi è invece Ambrosini a provarci. Il suo tiro, scoccato dal limite dell’area, è però deviato in calcio d’angolo dall’intervento di un difensore.

A tre dalla fine, quindi, arriva la seconda fiammata clivense: Pinzi, tra i più positivi in campo, scodella in area un pallone su cui arriva prima di tutti Mantovani, che aveva ben seguito l’azione sino a quel momento. Il colpo di testa dell’ex capitano dell’under 19 Azzurra che vinse l’Europeo di categoria nel 2003 si infrange però con la traversa, facendo trmare tutto lo stadio.

Il goal è comunque nell’aria, ed arriva due minuti più tardi quando Yepes buca Abbiati con un comodo tap-in. Il guardalinee, però, alza la bandierina, inducendo l’arbitro ad annullare il goal per una posizione di fuorigioco che, come mostreranno le immagini, è assolutamente inesistente.

Come mostra l'immagine Yepes era nettamente in gioco

Dopo meno di dieci minuti dall’inizio della ripresa, quindi, il Chievo sfiamma ancora: Pellissier è lanciato in profondità e parte in velocità riuscendo a prendere campo a Thiago Silva e saltando quindi Abbiati in uscita con un pallonetto che non gli permette però di controllare più bene il pallone. Per velocizzare la conclusione, quindi, prova un pallonetto piuttosto loffo, che è facile preda di Thiago Silva stesso, che nel frattanto era andando a fare le veci di Abbiati poco oltre la linea di porta. Altra occasionissima non concretizzata dal Chievo.

Il Milan però non ci sta e Dinho, autore di una prestazione scadente sino a quel momento, prova a suonare la carica. E lo fa a modo suo, da fermo: dopo aver ricevuto palla al limite sinistro dell’area sposta il pallone di modo che sia più agilmente calciabile e cerca il secondo palo, con un tiro a giro che ricorda molto il prima Del Piero. Nonostante batta Sorrentino Dinho non è comunque fortunato: la sua conclusione si spegne infatti sul palo.

Non accontentadosi, giustamente, del pareggio Leonardo fa quindi subentrare Inzaghi al posto di Gattuso, sbilanciando notevolmente il proprio baricentro. Della cosa prova quindi ad approfittarne il Chievo, che prova a costruire una palla goal ancora con la coppia Mantovani-Pinzi: questa volta è il terzino a vestire i panni dell’assistman ed il centrocampista a vestire quelli del centravanti. L’ex centrocampista dell’Udinese svetta bene a centro area ma non colpisce in pieno il pallone, facendolo terminare ben oltre il palo alla sinistra di Abbiati.
Al settantesimo è invece Luciano a provarsi: l’ala destra clivense si coordina bene su di un cross proveniente da sinistra impattando con forza il pallone, senza però trovare lo specchio di porta. Due minuti più tardi è invece Marcolini a provarci dalla distanza, non riuscendo però ad impensierire Abbiati.

Sul capovolgimento di fronte Inzaghi va vicinissimo al goal: servito in area supera infatti un avversario per presentarsi poi a tu per tu con Sorrentino. La punta Rossonera tentenna e non calcia, provando quindi a puntare il portiere per saltarlo o, tutt’al più, ottenere il rigore. Inzaghi che su di un presunto con l’estremo difensore clivense finisce effettivamente a terra, ma l’arbitro è sicuro di sè ed assegna una rimessa dal fondo agli ospiti.

Ambrosini e Luciano lottano a centrocampo per il possesso del pallone
Al settantaseiesimo è Luciano a provarci: l’ex ala interista sente odore di derby e dopo aver preso palla a centrocampo parte effettuando un break centrale grazie al quale si spinge sino al limite dell’area, andando quindi calciare di mezzo esterno destro per cercare di piazzare il pallone a fil di palo, spedendo però lo stesso sul fondo.

A dieci dal termine è Ronaldinho ad avere sui piedi, ancora una volta, la palla del possibile 1 a 0: dopo aver ricevuto in area, infatti, calcia cercando, questa volta, il primo palo. Palo che però non trova, a differenza dell’occasione precedente. Così come non trova lo specchio di porta: la palla si spegne infatti a lato, con un sempre attentissimo Sorrentino che sarebbe comunque stato in traiettoria qualora il pallone fosse stato diretto a fil di palo.
Ronaldinho che subito dopo veste i panni dell’assistman tagliando per lungo la difesa avversaria e servendo Beckham in area. L’ala olandese è però chiusa dalla pronta uscita del portiere clivense, che gli si para davanti impedendogli la conclusione.

A tempo ormai scaduto, quindi, è Seedorf a pensarci: il centrocampista olandese fa da par suo e dopo essersi liberato al tiro calcia con potenza, mettendo la palla imparabilmente all’incrocio. 1 a 0.

Il Chievo prova quindi subito a pareggiare: un’azione tamburellante di Luciano libera Ariatti al limite ma il tiro dell’ex Viola non preoccupa Abbiati, che para con sicurezza.

COMMENTO
Non si può certo dire che la partita seguita oggi pomeriggio tra Juventus e Siena sia stata di una bellezza abbacinante. Al tempo stesso, però, al di là delle sei reti viste posso dire che lo “spettacolo” sia stato comunque più gradevole: i senesi hanno disputato una partita che, se escludiamo i primi minuti, è stata sontuosa. Maccarone da solo, poi, si è reso più pericoloso dei 22 scesi in campo stasera. La Juventus ha, pur con i suoi ancora evidenti limiti, creato più del Milan.

Tutto questo non certo per dire che non vi sia differenza tra due presunte grandi del campionato, quanto per provare a far capire il senso di noia quasi stordente che ha attanagliato gli spettatori del primo tempo di questo match sino almeno al quarantesimo minuto.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=RN2BNMAK9lQ]

Perché nel finale il Chievo, quasi per caso, ha fatto entrare in circolo un pochino di adrenalina, in particolar modo tra i tifosi delle due squadre, andando anche a trovare un immeritato vantaggio, comunque – ingiustamente – annullato dall’arbitro.

La ripresa è fortunatamente molto più briosa della prima frazione di gioco: il Chievo gioca a viso aperto ed il Milan trova quindi più spazio. L’ingresso in campo di Inzaghi, che porta di diversi metri più avanti il baricentro milanista, contribuisce quindi alla creazione di spazi. E ne esce un match più godibile, con un ritmo che si alza notevolmente e qualche occasione interessante in più di cui godere.

MVP
Yepes, Pinzi e Luciano: tra questa rosa nomi stavo pensando di scegliere il man of the match di oggi.

Poi è arrivato il goal di Seedorf. E direi che non c’è altro da aggiungere al video postato qui sopra.

TABELLINO
Milan vs. Chievo 1 – 0
Marcatori: 91′ Seedorf