Quinta giornata gironi di UEFA 17/12/08

E un goal di Mahir Saglik a fissare sul 2 a 2 il punteggio tra Milan e Wolfsburg
E' un goal di Mahir Saglik a fissare sul 2 a 2 il punteggio tra Milan e Wolfsburg

Giornata che non cambia nulla, quella del gruppo E: le qualificate erano già uscite lo scorso turno, oggi si giocava giusto per onorare l’impegno. Il Milan gioca in casa contro i tedeschi del Wolfsburg, squadra che dopo stasera chiude prima nel girone: la partita, infatti, termina 2 a 2. Al 17′ è Ambrosini a portare in vantaggio i rossoneri grazie ad una bella incornata di testa effettuata con perfetta scelta di tempo su di un angolo battuto dalla destra del portiere da Clarence Seedorf. Ed è un vantaggio destinato a durare. Il pareggio arriva infatti solo quaranta minuti più tardi quando Zaccardo viene pescato in area da un appoggio dalla fascia e calcia di prima intenzione, bucando un colpevole Dida. Un solo minuto più tardi Pato è abile a sfruttare una sponda di Inzaghi e a battere il portiere avversario di piatto. Chiude la partita Saglik all’81’ con una rasoiata di prima intenzione da più di 25 metri. Nell’altra partita è invece il Portsmouth, ormai fuori dai giochi, ad imporsi con un rotondo 3 a 0 sull’Heerenveen (anch’egli già eliminato, termina il girone con 4 sconfitte su 4 partite). Una doppietta di Crouch ed una rete di Hreidarsson in chiusura portano la prima vittoria nel girone agli inglesi.

Anche nel gruppo F era già tutto deciso, con Amburgo, Ajax ed Aston Villa già qualificate. Amburgo ed Aston Villa che si giocano il primo posto nello scontro diretto: a spuntarla sono i tedeschi grazie ad una doppietta di Olic (che continua a ben comportarsi, così che potrà chiedere qualcosina in più alla sua prossima squadra) e ad una rete di Petric. Di Delfouneso, invece, la rete della bandiera dell’Aston Villa. Termina invece 2 a 2 il match tra i lancieri e lo Slavia Praga. Ajax che si porta in vantaggio in apertura con Vertonghen, abile ad insaccare di testa un cross partito dalla bandierina. Al 13′ è Cerny a trovare il pareggio con un tiro di prima dal limite che si infila sotto la traversa. In chiusura di primo tempo lo Slavia riesce addirittura a ribaltare il risultato grazie ad un goal di Jarolim, arrivato non si capisce bene con quale parte del corpo. Al 90′ arriva il rigore di Suarez a ristabilire il pareggio.

Nel gruppo G il Bruges perde clamorosamente in casa lo scontro diretto contro il Copenhaghen ed è quindi eliminato dalla competizione. Danesi che si uniscono quindi a St. Etienne e Valencia e passano ai sedicesimi di finale. L’altra partita decideva invece chi tra francesi e spagnoli avrebbe vinto il gruppo: alla fine le due squadre si spartiscono la posta in palio e a spuntarla è il St. Etienne con 8 punti (contro i 6 del Valencia). Transalpini che passano in vantaggio con Ilan al 29′, abilissimo a scattare su di un lancio lungo seminando tutti i difensori per poi battere il portiere avversario con un prezioso pallonetto.

Un goal che vale la qualificazione quello di Ivan Djurdjevic
Un goal che vale la qualificazione quello di Ivan Djurdjevic

A trovare il pareggio, 4 minuti più tardi, è Morientes, che arriva puntuale all’appuntamento con un cross basso in area. Poco prima che l’arbitro ponga fine alla prima frazione di gioco è ancora Ilan a segnare, sfruttando una palla che scivola dalle mani del portiere. Al 71′ Zigic, dato per partente, firma il pareggio di testa.

Infine, il gruppo H: era questo il girone più aperto tra i quattro, con ancora tre squadre a contendersi due posti. A spuntarla, alla fine sono Lech Poznan e Deportivo, con gli spagnoli che battendo nello scontro diretto il Nancy sanciscono l’eliminazione di questi ultimi dalla competizione. I polacchi vincono grazie ad una rete di Djurdjevic, gli spagnoli grazie ad una rete di Bodipo.