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Una partita surreale.
Questo è il miglior aggettivo, direi, per descrivere quanto successo allo Stamford Bridge.
Un turbinio di emozioni unico ed infinito, che ha tenuto ogni spettatore incollato al proprio seggiolino allo stadio o alla propria poltrona di casa.
Il Liverpool scende in campo a Londra dovendo ribaltare il 3 a 1 dell’andata, sapendo quindi di dover vincere 3 a 0 o di dover vincere in una partita con numerosi goal segnandone almeno due più degli avversari. Impresa certo non facile.
Basta però mezz’ora al Liverpool per costruire le fondamenta dell’impresa, facendo sognare tutti i tifosi Reds: al 19′, infatti, Fabio Aurelio beffa il Chelsea, Cech in particolare, segnando direttamente su calcio piazzato, con il portiere Blues clamoroso complice con un piazzamento assolutamente folle e soprattutto senza la reattività giusta per rimediare al danno.
Al 28′, poi, Xabi Alonso realizza il rigore del 2 a 0, che accende di entusiasmo e speranza tutti i tifosi Reds in trasferta a Londra.
Liverpool che va quindi al riposo forte di un ottimo risultato e consapevole del fatto che una sola rete in più potrebbe dare loro il passaggio del turno.
Hiddink, però, nell’intervallo fa probabilmente una lavata di capo ai suoi, che rientrano in campo da veri killer ed in una decina di minuti trovano il pareggio: prima Drogba, che sfrutta in spaccata un’indecisione di Reina, poi Alex, con una punizione-bomba che quasi buca la rete, riequilibrano il risultato.
Venti minuti più tardi è poi Lampard a chiudere virtualmente il match segnando il 3 a 2: il centrocampista inglese sfrutta un ottimo assist del solito Drogba per gelare il pubblico arrivato da Liverpool per assistere a questo grande spettacolo.
La partita sembra finita, ma in due minuti i Reds la riaprono: all’81’ Lucas trova ancora una volta la complicità di Cech calciando da fuori, all’83’ Kuyt, solito infaticabile corridore, si fa trovare puntuale all’appuntamento con il colpo di testa, andando a firmare la rete del 4 a 2.
Manca quindi una decina di minuti alla fine, recupero compreso, ed al Liverpool serve una sola altra rete per ottenere il passaggio alle semifinali. Il sogno, però, sfuma quando ancora Lampard trova la rete, proprio ad un minuto dal termine, su assist di Anelka.
Sarà quindi il Chelsea a passare, meritatamente per quanto fatto vedere nei 180 minuti, il turno, approdando in semifinale.
Qui troverà il Barcellona, che dopo la goleada dell’andata impatta 1 a 1 (goal di Ribery e Keita) all’Allianz Arena e passa senza sforzi.