Ecco le strategie di Lotito e Tare per il calciomercato dell’estate 2011

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Le squadre di Serie A sono sempre solite impostare le proprie strategie di mercato fin dalla primavera antecedente il vero e proprio inizio delle finestra estiva. Ed è proprio in giorni come questo che i nomi si accavallano l’uno sull’altro senza sosta.

Focalizziamoci quindi sul mercato Biancoceleste e proviamo a fare un po’ di ordine tra le tante voci di mercato che si stanno inseguendo, cercando di capire su che nomi, in questo momento, si sta concentrando l’attenzione di Lotito e del suo braccio destro Tare.

Partiamo allora dal mercato in entrata, attorno cui gravitano diversi nomi. Tra questi c’è quello di Gaston Exequiel Ramirez Pereyra: cresciuto nelle giovanili del Peñarol è passato al Bologna la scorsa estate, esordendo nel nostro massimo campionato il 26 settembre scorso contro il Catania. Centrocampista mancino dalle spiccate doti offensive il quasi ventunenne Ramirez – già per altro entrato nel giro della nazionale maggiore del suo paese – è stato individuato dal duo Lotito-Tare come possibile rinforzo per una Lazio alla ricerca di giocatori in grado di elevare il tasso medio di talento della propria squadra. Ed in questo senso l’esterno uruguaiano potrebbe davvero fare al caso dei Biancocelesti, che si troverebbero per altro per le mani un ragazzo il cui valore potrebbe poi ulteriormente aumentare a seconda delle prestazioni fornite in campo.

La prima alternativa a Ramirez sarebbe quindi André Carrillo Díaz, centrocampista offensivo di quasi vent’anni attualmente in forza all’Alianza Lima. Dopo aver mosso i primi passi – calcistici – nell’Esther Grande de Bentin il Culebra (serpente) di Lima si trasferì, nel 2007, proprio all’Alianza, squadra in cui milita tutt’ora. Centrocampista offensivo utilizzabile, a seconda delle evenienze, anche come seconda punta Carrillo è già stato rinominato in patria come nuovo Farfan. E proprio le orme del suo più celebre connazionale potrebbe seguire a breve: qualora la Lazio non ne chiudesse a breve il trasferimento in Italia, infatti, Carrillo potrebbe con tutta probabilità finire a giocare nell’Eredivisie. Su di lui si sta difatti muovendo anche il Groningen, ovvero sia quella stessa squadra che nel 2006 portò in Europa Luis Suarez.
L’attuale offerta laziale per il ragazzo si aggira attorno ai due milioni di euro, cifra che però non ha ancora convinto la società presieduta da Guillermo Alarcón (va poi detto che a differenza del Groningen la Lazio ha anche il fattore extracomunitarietà da valutare). Spendere una cifra superiore vorrebbe sicuramente dire correre un rischio, ma una cosa va detta: nonostante gli attuali diciannove anni questo ragazzo riesce a fare la differenza nel campionato peruviano. Una chance in Europa, quindi, la meriterebbe.

Per il reparto avanzato Lotito starebbe pensando anche al quasi ventiduenne Carlos Andrés Muñoz Rojas, attualmente in forza ai Santiago Wanderers. Attaccante dal fisico piuttosto minuto il ragazzo nativo di Valparaiso mostra una rapidità di gambe abbinata a buona tecnica e discreto fiuto del goal. Alexis Sanchez, per intenderci, sembra tutta un’altra cosa. In comune col Nino Maravilla Munoz sembra difatti avere solo una certa precocità: nel 2006 portò infatti la rappresentativa under 16 del suo club a vincere il campionato nazionale di categoria realizzando ben 27 reti, cosa questa che lo portò ad esordire subito in prima squadra. Giusto dire, comunque, che lo scorso marzo è stato per la prima volta convocato in nazionale. Si tratta quindi di un giocatore da tenere sicuramente d’occhio (anche in questo caso, però, c’è il fattore extracomunitarietà da soppesare).

Va comunque detto che i capitolini non stanno muovendosi solo per ciò che riguarda il reparto avanzato della propria squadra. Oltre al solito Reto Ziegler, che probabilmente aspetterà la fine della stagione per prendere una decisione definitiva sul futuro, la Lazio segue anche altri giocatori con propensione più che altro difensiva. A rinforzare il centrocampo potrebbe ad esempio arrivare un giocatore che Tare conosce bene, in quanto suo connazionale: si tratta di Lorik Cana, quasi ventottenne mediano albanese attualmente di proprietà del Galatasaray. Giocatore, questo, che in passato seguii in diverse occasioni quando ancora militava tra le fila dell’Olympique Marsiglia, squadra di cui era il capitano. Giocatore, questo, dal grandissimo carisma e di una generosità infinita, capace di rompere in continuazione le manovre avversarie anche grazie alle sue capacità di contrasto davvero notevoli. Non stiamo parlando di un Campione, vero, ma se non ha perso nulla rispetto ai tempi di Marsiglia si tratta comunque di un rinforzo sicuramente prezioso per i Biancocelesti, che acquisirebbero ulteriore nerbo a centrocampo.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=EL_bZAdOKhk]

E proprio con il Galatasaray la Lazio potrebbe trovarsi a battagliare anche rispetto ad un altro obiettivo di mercato: Guillermo Ochoa. Si dice infatti che la società capitolina – almeno secondo quanto riporta il quotidiano greco Sport24 – tenterà di strappare alla concorrenza di Olympiakos e Panathinaikos – oltre che proprio del Galatasaray – il venticinquenne estremo difensore messicano.

Qualora arrivasse Ochoa si dovrebbe quindi ovviamente trovare una sistemazione per Fernando Muslera, che molto difficilmente potrebbe accettare di fare il dodicesimo del collega messicano. Le voci che vogliono la Lazio sul nazionale centramericano tenderei comunque a prenderle con le pinze, posto che gli extracomunitari accostati alla società Biancoceleste sono molti e che di questi potrà arrivarne solo uno (forse due, a seconda della normativa vigente la prossima estate).
Detto ciò va però anche sottolineato come Muslera andrà in scadenza tra quattordici mesi. Qualora non dovesse rinnovare entro l’estate, quindi, potrebbe davvero essere lasciato partire…

Sempre per ciò che concerne la difesa dei pali, poi, ci sarà da risolvere anche la questione riguardante Juan Pablo Carrizo, il cui contratto scadrà nel giugno 2013. Carrizo che è attualmente in prestito al River Plate, ma che pare non verrà riscattato dagli argentini: il ragazzo ha infatti fatto sapere di non voler accettare uno stipendio più basso rispetto a quello che percepisce a Roma che, di contro, non potrebbe essere sostenuto dai Millionarios. Da qui nasce una situazione d’impasse da cui non sarà facile uscire.

Sempre per ciò che concerne la batteria di portieri ecco che potrebbe lasciare la squadra anche Tommaso Berni (il cui contratto scadrà proprio a giugno), che Bigon avrebbe individuato come dodicesimo ideale alle spalle di De Sanctis.

I due estremi difensori appena citati non sono comunque gli unici giocatori che Lotito e Tare potrebbero lasciare partire nel corso del prossimo mercato. Oltre a lui è infatti probabilissimo che lascerà Roma anche Mourad Meghni. Queste, al riguardo, le parole del fratello-procuratore: “Mourad ha bisogno di giocare. Sono due anni che praticamente non gioca, un giocatore ha bisogno di giocare, soprattutto uno come lui che è un buon giocatore. Le offerte sono poche, ed è normale quando non giochi per tanto tempo. Io credo comunque che quando ufficializzerà il suo addio molte squadre lo richiederanno. Il suo obiettivo è rimanere in Europa, dopo una lunga assenza vuol far vedere di essere ancora un gran giocatore. Non cerca soldi, vuole solo rilanciarsi per far ricredere sulle sue qualità”.

Se gli addii di Carrizo, Berni e Meghni verrebbero dati probabilmente a cuor leggero una decisione più complicata riguarderà invece Stephan Lichtsteiner: il laterale destro svizzero pare infatti essere nuovamente nelle mire della Juventus che, alla strenua ricerca di qualche terzino di livello, potrebbe puntare proprio su lui per la stagione ventura.

Tanti nomi, insomma, ma ancora poche certezze. Non ci resta quindi che aspettare e vedere quali saranno, alla fine, le manovre attuate dalla dirigenza Biancoceleste che dopo aver portato Hernanes in Italia lo scorso anno è chiamata a ripetersi in sede di mercato anche nella prossima estate.

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