Il Lecce cambia: via Beretta, arriva De Canio

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Vista le difficoltà incontrate nella lotta alla salvezza Giovanni Semeraro ha deciso: sollevamento dall’incarico per Mario Beretta, cui subentra Luigi De Canio che avrà ora il compito di risollevare i salentini, portandoli dalla penultima posizione che occupano attualmente ad una posizione che possa valere la permanenza in Serie A.

Decisivo è stato il pareggio casalingo nello scontro diretto con la Reggina, che avrebbe potuto portare il Lecce momentaneamente fuori dalla zona calda, mentre lo mantiene ben invischiato in essa.

Non sarà comunque facile per il nuovo tecnico salvare questo Lecce, squadra che non ha particolari punti forti e dovrà cercare di gettare il cuore oltre l’ostacolo in ognuna delle prossime undici partite.

Ma chi è De Canio?

Terzino di valore modesto con un’esperienza in B nel Matera ed una carriera giocata tra C1 e C2 inizia la sua carriera di allenatore nel Pisticci, squadra di Promozione. Alla sua prima stagione qui ricopre il ruolo di allenatore-giocatore e centra la promozione in Interregionale (attuale Serie D). Nelle due stagioni successive smette i panni del giocatore e centra un terzo ed un secondo posto in Interregionale, andando vicinissimo alla promozione in C2.

C2 cui arriva comunque nel 1993, quando diviene allenatore del Savoia. Qui ottiene subito al primo anno una promozione in C1. Dopo tre stagioni in questa categoria (con Savoia, Siena e Carpi) arriva l’approdo in B: nel 1997, infatti, è ingaggiato dalla Lucchese, prima di passare al Pescara. Qui De Canio centrerà un ottimo quinto posto, arrivando ad un solo punto dalla promozione in Serie A.

De Canio, subentrante a Beretta, è il nuovo tecnico del Lecce (blogo.it)
De Canio, subentrante a Beretta, è il nuovo tecnico del Lecce (blogo.it)

L’ottima stagione del suo Pescara non passa certo sotto silenzio, così nell’estate del 1999 arriva la chiamata che aspettava da dieci anni: l’Udinese gli offre di poter allenare in Serie A.

Al suo primo approccio con la massima serie le cose vanno piuttosto bene e De Canio raccoglie un ottavo posto, mentre la seconda stagione è negativa e verrà esonerato a stagione in corso.

Nella stagione 2001/2002 decide quindi di tornare in Serie B, dove centra un quinto posto col Napoli. L’anno successivo subentra alla Reggina, riuscendo a salvare i calabresi per il rotto della cuffia, durante uno spareggio con l’Atalanta. La stagione successiva ancora subentra a Donadoni in quel di Genova, in Serie B. Poco prima dell’inizio della stagione seguente, poi, viene clamorosamente esonerato, lasciando la guida del club a pochi giorni dall’inizio del campionato.

Il gennaio seguente viene quindi chiamato dal Siena, che riuscirà a salvare per due volte.

Dopo una stagione in cui ha deciso di rimanere fermo al palo, quindi, l’esperienza inglese dello scorso anno, dove ha guidato i Queens Park Rangers, squadra di Briatore, al quattordicesimo posto nel The Championship, la Serie B inglese.

Lunedì scorso, quindi, l’ufficializzazione del suo passaggio al Lecce: saprà trovare l’ennesima salvezza della sua carriera?

1 commento

  1. L’esperienza c’è, ma come capita a molti allenatori che si trovano a subentrare in corsa dovrà adattarsi al parco giocatori; certo un nome come quello del buon Gigi a questi livelli ha la credibilità giusta per far sì che i giocatori lo seguano, ma che riesca a combinare qualcosa al momento lo vedo più come un auspicio che come una possibilità concreta.

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