Italia vs. Estonia – Qualificaizioni Euro 2012 – 03/06/11

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CRONACA

E’ l’Italia, schierata con un undici molto tecnico, a provare a fare la partita. Centrocampisti dai piedi buoni ed attaccanti dal baricentro basso e che sanno dare del tu al pallone le frecce nella faretra di mister Prandelli.

Italia che si rende molto pericolosa al quattordicesimo quando Cassano è lanciato nello spazio e calcia in diagonale, trovando però la pronta respinta dell’avversario.
Sull’angolo che ne segue è Rossi a far tremare i supporter estoni. Nemmeno un minuto e Pirlo pennella per Aquilani, che incorna in rete. L’arbitro, però, fischia appena prima che il pallone entri, per un presunto fallo del centrocampista di proprietà del Liverpool.

Azzurri incontenibili. Al diciottesimo Rossi lancianto in profondità da un rasoterra di Montolivo con l’ex Red Devils che salta un avversario al limite per esplodere poi un sinistro troppo centrale, respinto dall’estremo difensore avversario.

La rete è comunque nell’aria, ed arriva al ventunesimo. Cassano ruba palla ad un difensore estone sull’out sinistro e serve Rossi che difende bene palla in mezzo a due avversari per poi freddare il portiere avversario senza difficoltà.

Pepito è comunque scatenato. Alla mezz’ora il fenomeno del Sottomarino Giallo parte dritto per dritto in mezzo ad un nugolo di avversari per scaricare poi un gran mancino sul primo palo, col pallone che si schianta proprio contro il montante.
Cinque minuti più tardi Maggio mette in movimento Cassano battendo rapidamente una rimessa laterale con il talento barese a crossare in mezzo di prima intenzione, trovando però Rossi anticipato da un difensore avversario.

Ancora una volta la rete è nell’aria, ed arriva al trentanovesimo. Maggio serve Montolivo con una rimessa laterale che è girata subito dentro dal centrocampista Viola. Palla a Cassano che difende il pallone per poi incrociarlo, imparabile, sul secondo palo.

In apertura di ripresa bella azione costruita dalla nostra nazionale: verticalizzazione di Cassano per Rossi che serve di prima intenzione Montolivo che dopo essersi bevuto due avversari in un fazzoletto calcia di sinistro, senza inquadrare però la porta.
Poco più tardi Rossi fa una magia al limite, ma alla fine, chiuso da quattro o cinque avversari, non trova lo spazio per battere a rete.
Al nono è invece Montolivo a provarci ancora una volta, ma il suo destro da circa venticinque metri si spegne sopra la traversa.

L’Italia non vuole però farla finita qui. Al sessantottesimo, quindi, Montolivo scodella una palla alle spalle della difesa avversaria dove Pazzini scatta sul filo del fuorigioco firmando facilmente il 3 a 0.

Un minuto e lo stesso Pazzini sfiora la quarta rete.  Balzaretti sfonda sulla sinistra ed entra in area centrando un cross rasoterra che sorpassa il portiere dirigendosi sul secondo palo, dove la punta Nerazzurra arriva con qualche frazione di secondo di ritardo.
Italia che amministra il pallone senza problemi né senza voler accelerare con veemenza, per portare in porto un 3 a 0 sicuramente più che meritato.

COMMENTO

Non c’è partita in quel di Modena. Troppo forte la squadra di Prandelli per questa Estonia.

Una rondine non fa primavera, però. Buona la prestazione degli Azzurri, ma va detto che gli avversari erano davvero poca roba.

Gli estoni non impressionano affatto. E sotto nessun punto di vista.
Tecnicamente poca roba, come ci si aspettava. Tatticamente un minimo ordinati, ma ben lontani dalla perfezione. Fisicamente più sottotono di quel che mi sarei aspettato, dato che potevano giocarsela solo da quel punto di vista.

Italia che controlla e domina quindi la partita senza il minimo problema, portando in porto una vittoria realmente molto facile.

Buffon praticamente ingiudicabile vista la quasi completa inoperosità. Non molto differente il discorso per i due centrali: pochissimo lavoro per loro.

Già differente, invece, quello inerente i due terzini. Maggio e Balzaretti devono fare poco dietro, ma aiutano abbastanza i compagni in fase di spinta ed appoggio.

Pirlo fa il Pirlo, pur giocando a scartamento ridotto. Montolivo (due assist) si dimostra giocatore dal gran potenziale. Se solo lo sfruttasse anche nelle partite che contano. Si rivede anche il miglior Marchisio, ma anche qui ci si aspetta la riconferma quando il pallone peserà ben di più.

Davanti Cassano trotterella ma è decisivo (assist e goal per lui), Rossi, MVP senza se e senza ma, dimostra di saper spaccare le partite ad ogni accelerazione. Ora c’è solo da sperare che sappia fare il definitivo salto di qualità.

TABELLINO

Italia vs. Estonia 3 – 0
Marcatori: 21′ Rossi, 39′ Cassano, 68′ Pazzini.