Juventus vs. Varese – Quarti di finale Campionato Primavera 2010/2011 – 05/06/11

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CRONACA

La partita inizia subito su buoni ritmi. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto, senza che nessuna delle due riesca a mettere sotto l’altra.
E’ comunque la Juventus a fare qualcosa di più. Ben organizzata la difesa di Mangia, abile a controllare gli avanti Bianconeri.

Sono però i Biancorossi a farsi pericolosi per primi: all’ottavo Ferreira è liberato alle spalle dei difensori centrali da Pompilio. Entrato in area proverà a battere Costantino con un rasoterra sul secondo palo, con l’ex portiere palermitano bravo e fortunato a deviare il pallone contro l’incrocio dei pali.
All’undicesimo ci prova Buchel: la punizione calciata dal limite è ribattuta dalla barriera, il tiro che ne segue è invece messo in angolo da un difensore.

Sette minuti ed è Scialpi a provarci su calcio piazzato. Il suo tiro a giro è però controllato bene dal portiere avversario, che lo para in due tempi.
Altri due minuti e il Varese sfiora nuovamente la rete: calcio d’angolo da sinistra con la difesa juventina che non riesce a liberare e Lazaar che cerca il secondo palo, trovando però proprio solo il montante. Secondo legno per i Biancorossi.

Il goal è comunque nell’aria ed arriva al ventunesimo quando Miceli si fa trovare liberissimo sul secondo palo sugli sviluppi di un angolo andando a bucare Costantino di piatto mancino.

Biancorossi scatenati. L’1 a 0 non basta agli uomini di mister Mangia, che al venticinquesimo raddoppiano: Pompilio manovra col pallone al limite per esplodere poi un mancino sul primo palo che fredda un immobile Costantino. 2 a 0.

La Juve prova a reagire solo alla mezz’ora. Boniperti dimostra tutta la sua qualità mandando in affanno la retroguardia avversaria, sbagliando però il cross basso, liberato dal portiere varesino.
Sei minuti ed è Giannetti a provarci: Spinazzola crossa da destra, l’ex senese impatta il pallone al volo calciandolo di prima intenzione, senza trovare però lo specchio di porta.

Anche questa volta la rete è nell’aria. Al trentottesimo verticalizzazione per Belcastro che difende bene il pallone facendolo poi filtrare per Giannetti che resiste al ritorno di Bianchetti per bucare poi un certo non perfetto Micai, sicuramente colpevole nell’occasione.

Juventus cresciuta alla distanza che si rende ancora pericolosa al novantratreesimo: Costantino calcia via il pallone che giunge giusto sul petto di Giannetti. Stop e palla dentro immediata per il taglio di Spinazzola, il cui pallonetto è però sballato e si spegne a lato.
Giannetti scatenato: Palla dentro del solito Belcastro che mette in movimento l’ex numero 10 senese il cui colpo di tacco a liberare Spinazzola vale da solo il prezzo del biglietto. La conclusione dell’esterno Bianconero è però deviata da Micai, con la palla che si schianta sulla traversa prima di finire sul fondo.

La ripresa si apre su ritmi più blandi della prima frazione di gioco.
Dopo tre minuti bella l’intuizione di Pompilio a lanciare dietro i due centrali Ferreira con un bel tocco di prima. Bravo e attento però Costantino, che esce bene anticipando l’avversario.

Ferreira però non ci sta e dopo altri due minuti trova la rete del 3 a 1: presa palla sulla destra converge verso il centro, resiste alla carica di Liviero e la piazza di interno mancino sul secondo palo, bucando imparabilmente l’estremo difensore avversario.

Incredibile al cinquantasettesimo: Spinazzola buca sulla destra e libera Romano il cui cross potrebbe essere facilmente liberato da Miceli, che però liscia il pallone. Mettendo comunque fuori tempo tutti gli avversari, che a loro volta non riescono a trovare la deviazione vincente.

Juventus sbilanciata che è così bucata ancora: Pompilio effettua un filtrante per Ferreira che scattato sul filo del fuorigioco brucia gli avversari per battere facilmente Costantino.

Varese che comunque non demorde. E arriva al quinto. Al sessantacinquesimo Pompilio calcia da fuori mettendo in difficoltà Costantino, che chiude in angolo. Sugli sviluppi del corner buco clamoroso della difesa che dimentica Lazaar in area piccola. Facilissimo per l’esterno marocchino colpire il pallone di testa bucando per la quinta volta la rete Bianconera.

Boniperti non ci sta e ci prova: prende il tempo a Toninelli e riesce a sfondare sulla sinistra, subendo però l’uscita di Micai che lo chiude in scivolata.
A dodici dal termine è invece Libertazzi a bucare la difesa varesina, trovando però un ottimo Micai sulla propria strada, ancora bravo a negare la seconda rete agli avversari.

Varese che torna a farsi vedere all’ottantunesimo: Pompilio magheggia in mezzo al campo per servire poi Jadilson che dopo essersi liberato di Sorensen prova a bucare Costantino, senza però riuscire a dare forza sufficiente al pallone.
All’ottantaseiesimo Romano trova il fondo sulla destra, ma il suo cross non è impattato da nessun compagno.

Micai chiude la partita con una grandissima parata su Spinazzola, giusto per mettere la ciliegina sulla propria prestazione.

COMMENTO

Difficile commentare una partita del genere. Perché il Varese è davvero devastante, ma la Juventus, per quantomeno metà del primo tempo, non demerita affatto. Anzi. Riesce pure a mettere sotto i ragazzi di Mangia.

Solo che Spinazzola calcia contro a Micai e la palla si stampa sulla traversa. E lì si spengono, potremmo dire, le speranze dei ragazzi di Bucaro.

Parte meglio il Varese. Dopo una manciata di minuti equilibrati sono infatti i Biancorossi a salire in cattedra. E in cinque minuti puniscono per due volte gli avversari.

A quel punto buona la reazione di carattere portata dai Bianconeri. Ma, come detto, Spinazzola vede il pallone infrangersi sulla traversa. E il Varese torna in campo nel secondo tempo per dominare la gara.

In realtà lo fa solo per una parte della ripresa. Perché poi basta andare in controllo del match. Per bucare gli avversari in ripartenza.

Assolutamente devastante davvero questo Varese. Certo non così tanto più forte della Juve da giustificare un 5 a 1. Ma comunque assolutamente meritata la vittoria dei ragazzi di coach Mangia, che continueranno la propria cavalcata fiabesca.

MVP

Se è difficile commentare una partita del genere cosa dire del come poter gestire il premio di MVP del match?

C’è Micai che fa un super partitone. Certo non irreprensibile sulla rete juventina, ma assolutamente fenomenale in molte altre occasioni.

C’è una difesa che tiene altissimo il proprio livello di attenzione, non sbagliando quasi nulla.

Uno Scialpi che non strafà, ma riesce comunque a mettere in mostra tutta la sua qualità in mezzo al campo.

Un Lazaar che ci mette più nerbo del solito, e griffa la propria prestazione col 5 a 1.

E poi loro due: la coppia d’oro dell’attacco varesino.
Partito De Luca – per la prima squadra – Ferreira e Pompilio non fanno assolutamente rimpiangere la Zanzara. Numeri d’alta scuola quelli del numero 10 nazionale Azzurro, goal importanti e pesanti quelli del compagno brasiliano.

Una citazione assolutamente doverosa, infine, a Mangia.
Ha saputo dare un ottimo gioco a questa squadra, assemblata dal nulla in estate. E ha saputo infondergli anche un carattere notevole.

TABELLINO

Juventus vs. Varese 1 – 5
Marcatori: 21′ Miceli, 25′ Pompilio, 38′ Giannetti, 50′, 58′ Ferreira, 65′ Lazaar.

5 commenti

  1. Mi scuso per il commento off-topic a questa interessante cronaca: dall’alto della tua esperienza e delle tue conoscenze a riguardo, come valuti Filippo Boniperti? Che prospettive può avere dinanzi a sé? Ho visto qualche sprazzo di partita in cui ha giocato ma ben poco per potermi fare un’idea su di lui.

    1. E’ sempre difficile dire dove possa arrivare un giocatore così giovane e che ancora non ha compiuto il salto tra i pro.
      Diciamo che non sembra poter ripercorrere i passi del nonno… ha qualità discrete, anche se poi mi sembra pure un po’ troppo innamorato del pallone… oggi come oggi personalmente gli farei passare un anno in C1… poi starebbe a lui dimostrare di meritarsi palcoscenici più prestigiosi…




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