Juventus vs. Cagliari – Trentatreesima giornata di Serie A – 11/04/10

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I Bianconeri padroni di casa ospitano il Cagliari con un solo obiettivo: vincere per mantenere vive le residue speranze di qualificarsi alla prossima Champions.

Giornata tutto sommato tranquilla quella che passa Gigi Buffon, oggi capitano dei Bianconeri

CRONACA
La Juventus comincia bene, almeno rispetto alle ultime prestazioni, pur senza fare nulla di particolare per pungere.

L’occasione più ghiotta dell’inizio della partita è però appannaggio del Cagliari: Chiellini interviene anticipando Matri ed impennando il pallone che viene quindi colpito di testa all’indietro da Cannavaro, che prova a liberare l’area con un intervento che lascia molto a desiderare. La palla, dopo essere finita contro la nuca di Cannavaro, termina infatti tra i piedi di Cossu che non ci pensa due volte e calcia verso la porta difesa da Buffon prima che lo stesso Chiellini possa rinvenire su di lui per togliergli la possibilità di calciare a rete. La conclusione del trequartista sardo si infrange comunque contro la traversa della porta juventina, risolvendo l’occasione in un nulla di fatto.

E’ comunque una partita che non riesce a decollare: il goal sfiorato da Cossu resta infatti lungamente solo una luce nel buio totale.

Per vedere una seconda azione degna di nota dobbiamo infatti aspettare il ventisettesimo minuto quando Camoranesi si accentra partendo da destra per calciare poi dal limite, dando non pochi grattacapi ad un Marchetti che dà però bella mostra di sè distendendosi e deviando in angolo il tiro dell’oriundo Bianconero.

La terza fiammata della partita arriva invece al trentatreesimo quando il solito Melo perde una palla sanguinosissima a centrocampo sulla pressione di Cossu, con il trequartista cagliaritano che mette quindi in movimento Matri, su cui esce Buffon. La punta ex Milan riesce quindi a superare il portiere Azzurro con la sua conclusione su cui interviene però poi Cannavaro che fa sua la palla e libera l’area.

Giusto due minuti ed arriva un goal inaspettato: a realizzarlo è Chiellini, che sfrutta una disattenzione notevole della retroguardia ospite andando a bucare Marchetti con un colpo di testa che beffa l’uscita del portiere avversario.

Chiellini esulta dopo la rete che vale la vittoria

Il primo tempo si chiude quindi con un colpo di testa sotto misura portato da Iaquinta proprio allo scadere della prima frazione con la punta Campione del Mondo che non riesce però a trovare lo specchio di porta, graziando il Cagliari e mantenendo aperta una partita per altro comunque poco emozionante.

In apertura di ripresa, quindi, Chiellini dimostra di essere proprio in palla andando a fare una chiusura in area in tackle scivolato stoppando l’avanzata di un avversario che puntava dritto alla porta Bianconera intervenendo in maniera pulitissima sul pallone, nonostante il rischio di commettere un fallo da rigore fosse sicuramente elevato.

Esattamente come nel primo tempo, comunque, la partita resta su ritmi piuttosto blandi. A scuotere i tifosi ci pensa quindi Marchisio che al sessantaduesimo calcia da fuori con un bel tiro a giro che si alza però troppo, vanificando la conclusione dell’ex centrocampista under 21.
Cinque minuti e Camoranesi dimostra tutta la sua qualità andando a liberare Iaquinta con un filtrante perfetto che non è però controllato dalla punta di Reggiolo, che agevola l’uscita di Marchetti non riuscendo a stoppare il pallone.

Al settantaduesimo, quindi, succede un paradosso: Marchetti esce malissimo su di un angolo battuto da Camoranesi andando a bucare il pallone e spianando la strada alla doppietta di Chiellini che, in effetti, calcia  verso la porta vuota. Sulla traiettoria del pallone si para però Iaquinta, che gira in rete una palla che lì  stava comunque per finire. Segnando, quindi, una rete irregolare: l’arbitro gli annulla infatti il goal per fuorigioco, cosa che non sarebbe successa se Iaquinta avesse lasciato terminare la palla in porta, disinteressandosi della cosa. Raddoppio fallito in maniera clamorosa, quasi grottesca.
Al settantaseiesimo lo stesso Chiellini, migliore in campo per distacco, ci prova per l’ennesima volta: dopo essersi visto rubare un goal già fatto da Iaquinta il centrale Azzurro ci prova quindi con una girata volante sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Giorgio, però, mette la palla alta sulla traversa.

A tempo quasi scaduto, quindi, è Giovinco a provarci. Il tiro del piccolo fantasista Bianconero, usato sempre col contagocce, esalta però i riflessi del portiere avversario, che si distende completamente andando a deviare la conclusione dell’avversario negandogli la via del goal.

Felipe Melo e Davide Biondini si contrastano per ottenere il possesso del pallone

COMMENTO
La Juventus ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo. Intendiamoci, la vittoria ci sta ed è meritata, la prestazione della squadra non è comunque stata sopra le righe e se la si unisce a quella di un Cagliari ancora più spento dei padroni di casa ecco che si ha la fotografia di un match piuttosto noioso per colpa di entrambe le contendenti.

Oltre ad essere meritata, comunque, la vittoria di oggi risulta essere anche particolarmente importante per i Bianconeri, ancora in piena rincorsa al quarto posto in campionato.

Nella giornata che vale il primo posto in classifica per la Roma dell’ex Ranieri, quindi, anche Zaccheroni ha di che sorridere.

MVP
Come detto in sede di cronaca personalmente non ho dubbi né esitazioni. Il migliore in campo non può che essere quel Chiellini il cui goal ha deciso il match. Ma, intendiamoci, al solito non è un premio che assegno solo in funzione di una rete realizzata: Giorgio disputa infatti una grandissima partita, giocando praticamente a tutto campo. Oltre ad essere una roccia pressoché insuperabile in difesa (il Cagliari non costruisce molto e quel poco è quasi sempre distrutto proprio dai suoi interventi risolutivi) risulta infatti pressoché inarrestabile anche in fase offensiva dove oltre alla già citata rete-partita si rende pericoloso in più occasioni, andando a meritare anche una doppietta che solo l’intervento maldestro di un compagno va a vanificare.

Honorable mention, invece, per Marchisio: il centrocampista Azzurro, schierato oggi centrale di una linea a quattro al fianco di Melo, dimostra infatti come sia indubbiamente uno dei migliori italiani in quel ruolo. Se non avesse avuto i problemi fisici che ha purtroppo avuto, quindi, avrebbe sicuramente disputato una stagione su ben altri livelli, il tutto nonostante la Juventus abbia stentato ripetutamente.
Un posto tra i 23 sudafricani è quasi un obbligo: il futuro del centrocampo della nostra nazionale, infatti, passa anche dai suoi piedi.

Marchisio, qui ritratto mentre prova a contrastare Cossu, disputa una gran partita contro il Cagliari

TABELLINO
Juventus vs. Cagliari 1 – 0
Marcatori: 35′ Chiellini
Juventus: Buffon; Zebina, Cannavaro, Chiellini, Grosso (66′ Poulsen); Camoranesi (92′ Salihamidzic), Felipe Melo, Marchisio, De Ceglie; Iaquinta (73′ Giovinco), Amauri. All.: Zaccheroni.
Cagliari: Marchetti; Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini, Conti, Dessena (61′ Lazzari); Cossu; Matri (82′ Ragatzu), Nené (77′ Larrivey). All.: Allegri
Ammoniti: Chiellini, Grosso, Felipe Melo, Marchisio, Conti, Canini
Arbitro: Valeri

2 commenti

  1. …ora ci aspetta l’inter…


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