Quando la moviola scagiona un innocente

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Stadio Dino Manuzzi, domenica 19 settembre 2010, ore 15: Gianluca Rocchi fischia l’inizio del match che vede il Cesena padrone di casa opposto al Lecce di De Canio nel corso di uno dei match della terza giornata del nostro massimo campionato.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=JJc1ykCDlCg]

Solo trentasette minuti dopo il patatrac: Gianni Munari riceve palla sulla destra da Grossmuller e dopo aver controllato il pallone salta secco Nagatomo, portandosi verso l’area di rigore. Il terzino giapponese, però, lo ferma fallosamente, facendolo franare a terra.
Fallo solare, ammonizione inevitabile.

Non fosse che il signor Rocchi prende un abbaglio colossale e anziché mostrare il giallo a Yuto lo mostra a capitan Giuseppe Colucci, già ammonito solo dodici minuti prima.

Cala subito il gelo, sul Manuzzi. Un po’ tutti i 15mila spettatori accorsi a godersi il match, infatti, si accorgono subito dell’errore, troppo grossolano per non essere notato.
Lo stesso, ovviamente, fanno i giocatori del Cesena.

Le proteste, però, non servono a nulla. Né nessun effetto lo sortisce la confessione di Nagatomo, che pur autoaccusandosi del fallo non convince il signor Rocchi, che resta con le sue convinzioni: cartellino giallo, il secondo del match, per Colucci, e conseguente espulsione del capitano cesenate. Che, però, era del tutto incolpevole.

Reazione misurata, a fine partita, da parte di mister Ficcadenti, che in un’intervista rilasciata alla redazione di RaiSport chiarisce che l’espulsione del suo capitano era arrivata proprio per il fallo su Munari, non per eventuali proteste.

Le immagini, però, parlano chiaro: Giuseppe Colucci è assolutamente estraneo al fattaccio e la sua espulsione risulta quindi totalmente ingiusta.

Da qui, quindi, la decisione del Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel di revocare la squalifica, annullando il secondo giallo affibiato dal signor Rocchi al capitano cesenate.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=eeZZ0N51B88]

Tutto sistemato, insomma, dopo che, immediatamente al termine del match, erano anche arrivate le scuse di Rocchi nei confronti di Colucci. Basteranno però le stesse ad evitare all’arbitro di Firenze una sospensione che parrebbe inevitabile?