Ranking FIFA marzo 2010

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Non ci sono grandissime variazioni nel ranking FIFA rispetto allo scorso febbraio per quanto riguarda le prime dieci posizioni: le uniche variazioni riguardano il sorpasso della Germania, ora quinta, ai danni del Portogallo, quello dell’Inghilterra, ora ottava, ai danni dell’Argentina, e l’ingresso in top ten della Grecia che guadagna due posizioni e s’infila proprio al decimo posto, lasciato libero dal tracollo dell’Egitto. I Faraoni, infatti, perdono 102 punti, finendo in diciassettesima posizione.

Nelle prime cinquanta posizioni a fare il balzo più notevoli, sotto l’aspetto delle posizioni, è la Slovenia che passando dal trentatreesimo al ventisettesimo posto ne guadagna ben sei.
Per quanto riguarda i punti guadagnati, invece, è la Serbia ad avere la maggior crescita nelle prime cinquanta posizioni: con i suoi 64 punti guadagnati, infatti, nessuna squadra come quella serba ha avuto un così alto incremento nel punteggio.

Il tracollo peggiore, sempre parlando della top 50, lo hanno invece Egitto e Danimarca, che perdono sette posizioni. Egiziani che perdendo i 102 punti di cui abbiamo già parlato risultano anche la squadra capace di subire il calo più drastico nel punteggio.

Prendendo invece in considerazione l’intera classifica si può notare come la squadra a guadagnare più posizioni sia il modesto Tagikistan: la nazionale della Repubblica ex sovietica balza infatti dal centoquarantottesimo al centoventottesimo posto, scalando ben venti posizioni.
Notevole, in questo senso, anche il risultato fatto registrare dalla Malesia: la squadra allenata da Norizan Bakar passa infatti dal centocinquantanovesimo al centoquarantaseiesimo posto, scalando quindi ben tredici posizioni.

Il tracollo peggiore lo fa invece registrare la Corea del Nord: i nordcoreani passano infatti dall’ottantacinquesimo al centoduesimo posto, registrando la perdita di ben diciassette posizioni.
Un risultato simile, anche se non così pesante, lo fanno registrare anche Barbados e Turks & Caicos Island: i primi passano dalla centoventottesima alla centoquarantunesima posizione, perdendo quindi tredici posizioni. I secondi ne perdono invece una in meno, passando dalla centosettantaquattresima alla centottantaseiesima posizione.

Ma qual’è la nazionale che è stata capace di perdere più punti tra tutti, in questo mese?
Proprio quell’Egitto ed i suoi 102 punti che tornano per la terza volta in questo discorso.

Allo stesso modo anche la squadra capace di guadagnarne di più è già stata citata in precedenza: è la Serbia, infatti, che coi suoi 64 punti non risulta essere solo la squadra capace di guadagnare di più nella top 50, ma è quella capace di guadagnare di più tra tutte le 207 nazionali affiliate alla FIFA.

Ma, giusto per curiosità, posto che ben sappiamo chi continua a guidare il ranking (la Spagna), qual’è invece la squadra che ha il triste primato di essere il fanalino di coda?
Beh, in realtà si tratta di cinque squadre diverse che occupano l’ultima posizione: l’europea San Marino, le centro-nordamericane AnguillaMontserrat e le oceaniche Samoa Americane e Papua Nuova Guinea.

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