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Tra poche ore Real e Milan scenderanno in campo al Santiago Bernabeu di Madrid per definire le gerarchie del proprio girone di Champions League. Per ammazzare il tempo che ci divide dall’incontro facciamo il classico giochino in cui si confrontano i giocatori delle due squadre per vedere quale sia superiore.
Sulla carta, s’intende.
Casillas vs. Abbiati
Sulla carta non ci sono grossi dubbi. Il portiere spagnolo, fresco Campione del Mondo, è superiore all’italiano Rossonero, che resta comunque un estremo difensore di sicuro affidamento. Il primo punto, però, non può che essere assegnato alla Casa Blanca.
Arbeloa vs. Zambrotta
Dopo la vittoria Mondiale nel 2006 le prestazioni di Zambrotta sono andate in calando, niente da dire. Arbeloa, però, gli resta inferiore. E se Dinho sarà in serata potrà approfittare della cosa, risultando magari il vero ago della bilancia del match.
Pepe vs. Bonera
Ci fosse Thiago Silva non ci sarebbero dubbi (come, del resto, se ci fosse Ramos al posto di Arbeloa a destra). Tra Pepe e Bonera, però, la spunta di un’incollatura il primo, che ad una testa completamente disabitata abbina un grande atletismo e, tutto sommato, una discreta capacità in fase di marcatura.
Carvalho vs. Nesta
Non si inzia nemmeno a discutere.
Marcelo vs. Antonini
L’Antonini visto ad inizio stagione, nelle primissime uscite, è un terzino globalmente migliore rispetto a Marcelo, buono in fase propulsiva ma non certo impeccabile in quella difensiva. Brasiliano che potrebbe per altro patire molto la vena di Pato, brillante sabato nell’anticipo di campionato. A spuntarla è quindi Antonini, in attesa della definitiva consacrazione di quello che arrivò in Spagna con l’etichetta di nuovo Roberto Carlos.
Khedira vs. Gattuso
Ultimamente Gattuso ha mostrato sprazzi di buon gioco, che hanno un po’ riportato alla memoria quanto di bello fatto in carriera da questo medianaccio tutta corsa ed aggressività. Il giovane centrocampista tedesco, però, abbina una maggior completezza ad una freschezza atletica indubbiamente superiore a quella di Ringhio. Ecco quindi che non si può non preferire il mediano tedesco.
Xabi Alonso vs. Pirlo
Personalmente apprezzo davvero molto il regista basco, giocatore di classe sopraffina che risulta essere uno dei migliori interpreti del ruolo attualmente in circolazione. Al tempo stesso, però, Pirlo è, nelle giornate in cui risulta particolarmente ispirato, giocatore di classe ancora superiore. Ecco che, sulla carta, a spuntarla è quindi l’ex Campione del Mondo 2006.
Ozil vs. Seedorf
Vale un po’ quanto detto nel confronto Khedira-Gattuso. Ozil è giocatore molto più fresco dell’olandese che, però, ha più esperienza. E, in ogni caso, una classe globalmente non poi così inferiore. Alla fine, comunque, scelgo Ozil, anche se qualora in forma Seedorf potrà incidere sulla partita anche più del giovane tedesco.
Cristiano Ronaldo vs. Pato
Pato sa essere devastante, ma Ronaldo è, assieme a Messi, il miglior giocatore del mondo. La scelta cade quindi sul portoghese, anche se un miglior momento di forma del brasiliano potrebbe scompaginare tutto.
Di Maria vs. Ronaldinho
Di Maria è un giovane di prospettiva, ma ad oggi non ancora potenzialmente incisivo quanto Dinho. Che, come detto, potrebbe fare la differenza, se in giornata. Sarà lui l’ago della bilancia?
Higuain vs. Ibrahimovic
Anche in questo caso si può dire che Higuain sia giovane di prospettiva, ma Ibra gli è indubbiamente superiore.
Sei a cinque per il Milan, insomma. Per quanto possa sembrare quasi incredebile, quindi, il responso della carta dà favorita proprio la squadra Rossonera. Certo però che espugnare il Bernabeu sarà tutt’altro che facile.
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