Ronaldinho: Brasile, Inghilterra o Spagna?

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Pare sempre più possibile un trasferimento per Ronaldinho a fine stagione: giunto a Milano solo il 15 luglio dello scorso anno per una cifra che si aggirava attorno ai 20 milioni di euro (più bonus eventuali) Dinho potrebbe vedere già esaurita la sua avventura in Rossonero, cosa che andrebbe certo a sostenere le idee di chi la scorsa estate criticò l’acquisto dell’ex Barça, da molti ritenuto inadatto alle esigenze del Milan.[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=b3HNX3JIS_o]

Arrivato in sovrappeso di qualche chilo e soprattutto molto giù atleticamente, Ronaldinho ha provato a tornare al livello raggiunto qualche stagione fa, prima dell’ultimo Mondiale; qualche buona partita, in effetti, l’ha giocata, ma nulla rispetto a quanto seppe fare in passato. Da funambolo capace di saltare avversari su avversari con finte, elastici e ogni altro giochetto che fantasia e talento lo portavano ad inventare a giocatore che fa della staticità il suo tratto distintivo, salvato solo da due piedi che restano sempre e comunque quelli di un fenomeno.

Lasciato in panchina in diverse occasioni (tutte o quasi per scelta tecnica) sembra non integrarsi al meglio con Kakà, cosa questa che, forse più di tutte, potrebbe spingerlo sempre più sul fondo della panca, spingendolo quindi a cercarsi una nuova sistemazione.

Arrivato ormai alla soglia dei 30 anni (li compirà il prossimo marzo) e reduce da tre stagioni sottotono non c’è più la fila per lui, e le sue quotazioni sono in rapida discesa.

Nonostante questo, però, c’è ancora qualcuno disposto ad investire su di lui: dal Brasile, sua terra Natale, arrivano voci degli interessamenti di San Paolo e Flamengo per lui. I primi vorrebbero ripetere l’operazione che solo l’anno scorso portò Adriano da Milano al Brasile, il tutto cercando di sfruttare i buoni rapporti che la dirigenza del club ha con Leonardo; difficile, però, che il Milan possa accontentarsi di cedere Dinho in prestito. Molto più probabile, invece, cerchi una società in grado di offrire almeno quanto spesero solo dieci mesi fa per il suo acquisto. Un’operazione simile a questa studiata dal San Paolo sarebbe quella che vorrebbero realizzare anche i Rubro-Negro, i quali starebbero però cercando anche degli sponsor in grado di aiutare la società dal punto di vista economico: se l’offerta di prestito fosse rifiutata, infatti, bisognerebbe cercare i soldi per far fronte ad una richiesta di una ventina di milioni solo di cartellino, cui aggiungere più di tre milioni l’anno (netti) di ingaggio… troppo per una squadra brasiliana. Certo molto affascinante, soprattutto per i tifosi del Flamengo, sarebbe vedere Ronaldinho giocare nello stesso club di Adriano: una potenza offensiva devastante, soprattutto se i due dovessero tornare a giocare vicino agli standard raggiunti qualche stagione fa.

Se difficile sembra un suo possibile ritorno in patria molto più probabile potrebbe essere il suo approdo al Manchester City, dove andrebbe a fare coppia sulla trequarti con un altro talento brasiliano, Robinho. La squadra degli sceicchi, infatti, è sempre alla ricerca di nomi altisonanti per la propria campagna acquisti e Ronaldinho nonostante non giochi più sui livelli del 2006 è sicuramente uno dei giocatori con più appeal mediatico al mondo. I soldi, sia per l’acquisto del cartellino che per lo stipendio del giocatore, non sarebbero un problema e proprio per questo sembra possa essere questa la meta più probabile per un futuro trasferimento di Dinho, che andrebbe quindi a cimentarsi, dopo Ligue 1, Liga e Serie A, con un altro grande campionato Europeo (forse il più grande, attualmente): la Premier League.

Sembra essere già finita lesperienza milanista per Ronaldinho
Sembra essere già finita l'esperienza milanista per Ronaldinho

Infine l’ipotesi Spagna: anche qui si chiuderebbe un ritorno, con Dinho (in possesso di passaporto spagnolo, tra l’altro) che tornerebbe in un paese lasciato solo qualche mese fa, quando mollò Barcellona e il Barcellona per Milano. Praticamente impossibile un suo ritorno in Blaugrana, molto difficile un suo approdo alla Casa Blanca (concentrata su nomi come Kakà, Cristiano Ronaldo, Fabregas) c’è quindi da capire chi possa avere tutti i soldi che servirebbero per l’acquisto del trequartista di Porto Alegre: Siviglia, Atletico Madrid, Valencia e Villareal sarebbero, tecnicamente, le soluzioni più probabili, anche se a livello economico sarebbe per tutte un acquisto molto, forse troppo oneroso. Decisiva potrebbe quindi essere la corsa alla Champions, quando con i ricavi sicuri della più prestigiosa competizione continentale per club una di queste squadre potrebbe provare l’affondo per Ronaldinho.

1 commento

  1. Speriamo che Ronaldinho ….. SEI VERAMENTE UN GRANDE “Sei un osso duro” Non arrenderti vinci per favore questo benedetto campionato Brasiliano e la “Carioca”

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