Siena vs. Juventus – Terza giornata Serie A 2011/2012 – 18/09/11

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CRONACA

Il match inizia subito su buoni ritmi, con le due squadre che dimostrano subito discreta dinamicità.
Entrambi i team, comunque, dimostrano di essere ben messi in campo e sono quindi difficilmente penetrabili. Così le occasioni stentano ad arrivare.

La prima occasione degna di nota arriva quindi solo al diciottesimo quando Pirlo riceve una respinta corta al limite dell’area, fa fuori due avversari con una finta ma viene chiuso da Vitiello proprio al momento del tiro. L’arbitro però non si avvede dell’ultimo tocco del difensore senese e non assegna l’angolo.
Cinque minuti e proprio sugli sviluppi di un corner Pepe mette dentro una palla che Chiellini prova a rovesciare in porta, non trovando però lo specchio.

Alla mezz’ora si fa invece vedere il Siena che con Mannini prova a sorprendere Buffon, senza però trovare la via della rete.
Pochi minuti più tardi un errore di Barzagli consente a Calaiò d’involarsi verso la porta difesa da Buffon con il centrale ex Campione del Mondo che però recupererà la punta senese chiudendola con una scivolata praticamente perfetta.

Squadre bloccate, difese che hanno la meglio. E così il primo tempo si spegne senza sussulti.

In apertura di ripresa, comunque, la Juve passa: Vucinic è servito in area, salta un uomo, attrae a sè il portiere e serve palla a Matri, che ha vita facile a trovare la rete del vantaggio.
Il goal non cambia comunque il canovaccio di una partita molto chiusa. Il Siena sa infatti di essere molto inferiore agli avversari ed evita di sbilanciarsi più di troppo, sperando forse di trovare un goal “casuale” con cui riequilibrare il risultato. La Juve, dal canto suo, continua a sbattere sul muro costruito dal sempre attentissimo Sannino.

E il goal casuale per poco non arriva al ventiquattresimo quando sugli sviluppi di una punizione battuta sull’out sinistro Calaiò colpisce a botta sicura, centrando però la traversa. Tutto inutile comunque, dato che l’arbitro aveva firmato il gioco proprio sul tocco della punta senese per un presunto fuorigioco.
Alla mezz’ora una palla crossata in mezzo all’area crea scompiglio nell’area dei padroni di casa, senza però che né Matri né Vidal riescano a compiere la deviazione decisiva.

Cinque minuti più tardi Vidal è servito in area da Del Piero ma calcia malamente, spedendo palla alle stelle.
Partita che si chiuderà quindi senza ulteriori sussulti.

COMMENTO

Tutto secondo copione.

Esattamente come da me preventivato la Juve fatica moltissimo contro il Siena.

Chi pensava che questa squadra potesse fare di un sol boccone una squadra come il Siena, dopo aver distrutto il Parma, è subito stato smentito.

Perché chi pensava ciò probabilmente non conosce Sannino. Che io, da buon varesino, conosco invece piuttosto bene.

E così la squadra di Conte si trova a sbattere contro la grandissima organizzazione dei padroni di casa, realmente messi benissimo in campo.

Il Siena riesce a giocare su buoni ritmi (specialmente in rapporto a ciò che siamo abituati a vedere in Serie A) senza concedere nulla alla squadra avversaria.

Ecco quindi che Matri e Vucinic risultano essere tra i peggiori in campo. Del resto la difesa senese concede pochissimo ed il centrocampo va a soffocare le fonti di gioco.

Così oltre a essere ben marcati da Terzi e Rossettini si trovano anche scarsamente serviti.

Certo, al di là di tutti questi complimenti al Siena va mossa anche qualche critica. Perché davanti sono assolutamente troppo rinunciatari. E ok che giocare con Calaiò e Gonzalez significa non avere esattamente due fenomeni di punta, ma è altrettanto vero che il Siena sembra non provare nemmeno a voler fare male alla squadra avversaria.

Un pareggio, forse, sarebbe stato accolto come una vittoria. Ma quando giochi contro a ragazzi come Vucinic, che possono cambiare un match anche con una sola giocata, ecco che la situazione si può complicare da un momento all’altro.

Nota a margine: quando giocava ancora in Serie C2 dissi che Grossi aveva i numeri per poter arrivare ad assaggiare la Serie A.
Sono realmente contento di averlo visto esordire quest’oggi.

MVP

Nel primo tempo è l’unico a fare gioco e creare qualcosa. Nella ripresa guida bene il centrocampo, da Campione qual è.

Il vero top player dell’ultimo mercato juventino è lui: Andrea Pirlo.

TABELLINO

Siena vs. Juventus 0 – 1
Marcatori: 54′ Matri.