Novara vs. Inter – Quarta giornata Serie A 2011/2012 – 20/09/11

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CRONACA

Nemmeno un minuto e l’Inter rischia subito: la difesa cincischia troppo con la palla, il Novara pressa alto e la recupera con Meggiorini che sotto porta calcia in pieno sulla faccia di Julio Cesar, che alza la palla sopra la traversa con non poca fortuna.
Al terzo è ancora il Novara a portarsi vicino al goal con un angolo beffardo che per poco non infila Julio Cesar.

L’Inter si fa vedere al tredicesimo quando Forlan, Sneijder e Milito dialogono sino a portare al tiro da fuori proprio la punta uruguagia, che non inquadra però la porta.
Novara che è comunque ancora in partita e si fa vedere un solo minuto più tardi quando Rigoni pennella in area dove Meggiorini si coordina bene per colpire in acrobazia, mandando però la sfera di poco a lato.

Un altro minuto e l’Inter rischia ancora. A liberare l’area ci pensa quindi il portiere, che effettuerà un’uscita kamikaze anticipando Mazzarani con un’entrata ai limiti del regolamento.
E’ comunque una partita che si gioca sui classici ritmi all’italiana, senza emozioni a ripetizione. Al ventinovesimo tiro da fuori di Radovanovic, che non impensierisce Julio Cesar.

Al trentacinquesimo una leggerezza di Ranocchia permette a Porcari di servire Meggiorini. L’assist è però mal calibrato, e l’ex punta bolognese non riesce a raggiungere il pallone.
Poco più tardi Sneijder calcia dalla distanza, Paci devia, Ujkani si distende e blocca.

Subito dopo il trequartista olandese prova a pescare Castaignos alle spalle della difesa, ma la palla è irraggiungibile.
Al trentottesimo, quindi, il Novara passa: Mazzarani è seguito sulla sinistra e, sfruttando l’assenza di un Lucio fuori posizione, entra in area dove serve l’accorrente Meggiorini che s’infila tra due avversari per calciare con potenza, trovando l’1 a 0 che fa esplodere il Piola.

Passato in vantaggio il Novara traghetterà il match senza problemi sino a fine primo tempo.
Ad inizio ripresa Gasperini cambia: fuori Forlan e Castaignos e dentro Pazzini ed Obi, con il modulo che si tramuta in un 3-4-1-2.

Al settimo Cambiasso imbuca il pallone per Milito, che è però alle spalle dell’ultimo difensore ed è giustamente fermato per posizione di fuorigioco.
Inter che continua comunque a ballare in difesa. Così Mazzarani riesce ad infilarsi ed involarsi verso l’area avversaria per presentarsi a tu per tu con Julio Cesar, che lo incanta facendo sì che il giovane trequartista piemontese gli calci il pallone addosso.

Al dodicesimo Gemiti mette in mezzo bene dalla sinistra cercando Meggiorini, che è però anticipato dal buon intervento di testa di Ranocchia, bravo a togliere le castagne dal fuoco alla sua squadra.
Novara padrone del campo che meno di un minuto più tardi ci prova da fuori con Porcari, con Chivu che si immola alzando la palla sopra la traversa.

Al ventiseiesimo torna finalmente a farsi vedere l’Inter con Pazzini che riceve in area e calcia, senza però trovare lo specchio di porta.
Nemmeno un minuto e torna su il Novara: Jeda libera Giorgi con un bel colpo di tacco per andare al tiro, con Julio Cesar bravo a deviare in angolo. In tutto questo Rigoni, solo sul secondo palo, resta completamente ignorato.

Inter che prova comunque a dare timidi segni di risveglio: al trentunesimo Pazzini riceve ancora una volta in area, ma chiude troppo la conclusione, mettendo palla a lato.
Al quarantesimo piove sul bagnato: Ranocchia arranca per via di una caviglia ballerina e non riesce a tenere Morimoto, che gli va via. Così, non potendolo fermare in altro modo, il difensore interista entra in contatto con la punta nipponica che finisce a terra. Rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta Rigoni che spiazza Julio Cesar.

L’Inter comunque non ci sta e ad un minuto dal termine riesce a trovare il goal con cui provare a riaprire il match.

A ri-chiuderlo, però, ci pensa ancora Rigoni: è il novantunesimo quando Julio Cesar ribatte corto un pallone su cui piomba il nuovo Del Piero, che firma la sua personale doppietta.

COMMENTO

L’Inter è ormai totalmente allo sbando.

Gasperini ha le ore contate. Le cose non funzionano, è palese. Che sia questa o la prossima, non può davvero continuare ancora per molto a stare su quella panchina.

Certo che, comunque, i giocatori ci mettono del loro. Perché la difesa è sempre e comunque disordinatissima, e la colpa non può essere esclusivamente dell’allenatore posto che parliamo di Lucio, Ranocchia e Chivu.

In linea di massima, comunque, difficile salvare qualcuno in maglia Nerazzurra.

Giusto Ranocchia prima dell’espulsione e Sneijder. Per il resto pochissimo di interessante.

Gli attaccanti non pungono minimamente. Ne sono scesi in campo ben cinque, che insieme non riescono a farne uno capace di concludere qualcosa.

A centrocampo, poi, le cose non girano. Manca assolutamente brillantezza fisica e ci sono pochissime idee. E quelle poche sono persino molto confuse.

Ora come ora l’universo Inter è completamente nel panico. Un cambio allenatore potrebbe giovare anche da questo punto di vista, per provare a dare la scossa ad un ambiente che ne ha reale bisogno.

Intanto domani Juve e Napoli (due tra le squadre che contenderanno un posto Champions all’Inter) potrebbero andare a +8 sulla squadra che ad ora è ancora allenata da Gasperini.

Dopo tre sole giornate giocate vorrebbe dire forse poco, dato che il campionato è ancora lunghissimo. Nel contempo, però, avere già 8 punti di distacco sarebbe qualcosa di molto significativo. Anche perché quest’anno, è bene ricordarlo, i posti in Champions saranno solo tre.

Che dire di questo Novara?

Squadra che corre nella media delle compagini italiane e che, proprio come da tradizione italica, tiene bene il campo a livello tattico.

Un 4-3-2-1, quello di Tesser, funzionale quest’oggi, anche grazie alla buona vena di alcuni interpreti (come Meggiorini, Morimoto, Mazzarani e Rigoni, per citarne alcuni).

Il campionato sarà ancora molto lungo anche per loro, ma di certo i benefici di una vittoria ottenuta così contro l’Inter potrebbero farsi sentire a lungo…

MVP

Rigoni in gioventù era quotatissimo. Poi tantissimi problemi fisici ne hanno rovinato lo sviluppo.

Del Piero non lo sarebbe mai diventato credo, ma che bella soddisfazione che si è preso stasera questo ragazzo!

TABELLINO

Novara vs. Inter 3 – 1
Marcatori: 38′ Meggiorini, 86′, 91′ Rigoni, 89′ Cambiasso.
Novara (4-3-1-2): Ujkani; Dellafiore, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Porcari, Radovanovic (19′ st Marianini), Rigoni; Mazzarani (23′ st Jeda); Morimoto, Meggiorini (17′ st Giorgi). A disp.: Fontana, Ludi, Morganella, Granoche. All.: Tesser
Inter (3-4-3): Julio Cesar; Lucio, Ranocchia, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Sneijder (22′ st Zarate), Nagatomo; Forlan (1′ st Pazzini), Milito, Castaignos (1′ st Obi). A disp.: Castellazzi, Samuel, Jonathan, Coutinho. All.: Gasperini
Arbitro: Bergonzi
Ammoniti: Chivu, Pazzini, Obi, Lucio (I), Dellafiore (N)
Espulso: Al 40′ st  Ranocchia

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