Diciassettesima giornata di Bundesliga – 13/12/08

Domani l’Hoffenheim chiuderà la 17esima giornata di Bundesliga, campionato arrivato quindi al giro di boa; e visto il pareggio odierno del Bayern a Stoccarda la squadra allenata da Ralf Rangnick potrebbe quindi laurearsi campione di inverno, qualora si imponesse sullo Schalke 04.

Parliamo del pareggio dei bavaresi, quindi: il secondo miglior attacco di Germania arriva a Stoccarda per portarsi a casa i 3 punti, sperando poi che l’Hoffenheim venga fermato dallo Schalke. Così, però, non sarà. L’attacco del Bayern, tra l’altro, risulterà poco produttivo: la squadra del Presidente Rumenigge riuscirà sì a fare due goal, ma produrra 7 soli tiri verso la porta difesa dall’ex milanista Lehmann. Di contro la squadra di casa produrrà una gran mole di gioco, tenendo il 55% di possesso palla ed arrivando al tiro ben 25 volte, mostrando però un’imprecisione importante: saranno infatti solo 3 quelli nello specchio della porta.

Sami Khedira, grande protagonista nel pareggio dello Stoccarda col Bayern (uefa.com)
Sami Khedira, grande protagonista nel pareggio dello Stoccarda col Bayern (uefa.com)

Ma andiamo con ordine; al 45′ è Sami Khedira in tuffo di testa a portare in vantaggio i padroni di casa, sbloccando il risultato e chiudendo il primo tempo sull’1 a 0. Il 21enne nativo di Stoccarda ma originario della Tunisia risulterà, come vedremo, uno dei migliori in campo della partita; il possente centrocampista nel giro della nazionale under 21 è cresciuto nelle giovanili dello Stoccarda, unico club per cui ha sinora giocato. Il giugno scorso ha rinnovato il proprio contratto, che sarebbe scaduto a fine stagione, sino al 2011.

I bavaresi, però, non ci stanno. Sono consci di cosa potrebbe significare una loro vittoria, così cercando di ribaltare il risultato, riuscendoci. Tre soli minuti dopo l’inizio della seconda frazione di gioco è Tim Borowski ad accorciare le distanze con un tap-in dal limite dell’area piccola, su respinta corta di Lehmann; al 66esimo, poi, sarà il nostro Luca Toni a ribaltare il risultato facendosi trovare pronto in area all’appuntamento col pallone crossatogli da un compagno.

Quando per i bavaresi sembrerà fatta sarà ancora una volta il giovane Khedira a rendersi protagonista: è ormai scaduto il tempo, infatti, quando il centrocampista tunisino colpisce al volo un pallone che Rensing, in uscita, aveva smanacciato malamente; Sami colpisce benissimo di collo pieno e ne esce una fucilata su cui nessuno riesce ad intervenire. E’ il definitivo 2 a 2, che condanna il Bayern a perdere due punti che potranno rivelarsi fondamentali alla corsa al pur simbolico titolo di campione d’inverno.

Il Bayern diventa quindi primo in solitaria, sempre aspettando il risultato dell’Hoffenheim, salendo a 35 punti; perde invece una posizione lo Stoccarda, che scende in decima con 25 punti.

Nell’altra partita di cartello di questa ultima giornata del girone d’andata il Werder Brema si impone sul Wolfsburg per 2 a 1 grazie al goal di Mertesacker ed all’autorete di Josuè; di Gentner la rete della bandiera per la squadra dei nostri Zaccardo e Barzagli, goal con il quale a dire il vero il Wolfsburg era riuscito a passare in vantaggio, prima di farsi rimontare per finire con l’uscire sconfitto da Brema. Grazie a questa vittoria il Werder sale (almeno momenteamente, aspettando il risultato di domani) in settima posizione, a 26 punti, a 6 punti dalla zona UEFA e appaiando proprio il Wolfsburg.

Ma non solo al Bayern va male, nelle posizioni di alta classifica: pareggia, infatti, anche il Bayer Leverkusen, che sciupa così l’opportunità di agganciare, momentaneamente, l’Hoffenheim; di Rolfes (per i padroni di casa) e Shao (per l’Energie Cottbus) le reti. Bayer che resta quindi quinto a 32 punti, Energie che resta terzultimo a 13, riuscendo però ad agganciare il Karlsruhe che viene demolito 4 a 0 dall’Herta Berlino. Herta che grazie a questa vittoria balza in terza posizione, a due soli punti dal Bayern attuale capolista.

Mladen Petric, autore sinora di unottima stagione ad Amburgo
Mladen Petric, autore sinora di un'ottima stagione ad Amburgo

Vince anche l’Amburgo, grazie ad una rete del solito Petric di testa (il giocatore arriva così a quota 7 in 15 partite di campionato); grazie a questi tre punti la squadra allenata da Martin Jol sale quindi in quarta posizione, a pari punti con l’Herta ma con una peggiore differenza reti. L’Eintracht, dal canto suo, è invece dodicesimo a quota 19.

Nelle altre partite si registra la vittoria del Colonia (che termina in 9 per le espulsioni di Geromel e Novakovic) 2 a 1 a Bochum ed il pareggio 1 a 1 tra l’Hannover e l’Arminia Bielefeld. Grazie a questi tre punti il Colonia stacca quindi l’Eintracht, salendo a 22 punti; il Bochum invece, sconfitto, resta penultimo a 11. Il pareggio tra Arminia ed Hannover, invece, serve poco ad entrambe: le due squadre restano quindi sul fondo della classifica, rispettivamente quattordicesima e trecesima con 14 e 17 punti.

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