Dopo Timo Hildebrand arriva oggi un’altra rescissione a Valencia: il centrale Ivan Helguera, un passato importante nel Real Madrid, pone infatti oggi la fine al suo rapporto con Los Che. Il difensore ex Roma va per i 34 anni (che compirà a marzo); vedremo se avrà ancora voglia di mettersi alla prova col calcio giocato o se deciderà di appendere le scarpette al chiodo. Il giocatore rescinde il suo contratto dopo aver totalizzato una sola presenza nella Liga quest’anno.
Sempre parlando si Spagna: il Presidente del Sevilla Futbol Club, José María del Nido, ha rivelato di aver rifiutato un’offerta di ben 28 milioni di euro avanzata dal Manchester City per acquisire le prestazioni sportive di Luis Fabiano. La punta brasiliana sta trovando una grande continuità di rendimento a Siviglia e comincia a fare gola a molti: proprio su di lui era ricaduta la scelta degli sceicchi, nuovi padroni della società di Manchester. Ma, a quanto pare, non se ne farà nulla.
In Italia è invece Lotito a parlare: il presidente laziale ha affermato di essere vicino ai rinnovi di Pandev e Foggia. Col primo ci sarebbero solo piccole differenze da limare prima di arrivare alla firma del contratto, col secondo invece l’intesa di massima sarebbe già stata trovata e l’accordo andrà solo formalizzato.
Henk Ten Cate ha annunciato oggi la data del suo ritiro: giugno 2010. L’allenatore olandese, attualmente in carica al Panathinakos, ha infatti deciso che smetterà di allenare alla fine della prossima stagione, quando avrà solo 56 anni. Non sono chiari i motivi che lo spingono a tanto, ed essendo che manca ancora un anno e mezzo potrebbe sempre ripensarci. Ten Cate resta uno dei più profondi conoscitori di tattica del continente, con un passato importante come vice in Barcellona e Chelsea (dove si diceva fosse lui e non Avram Grant a guidare la squadra, poi arrivata ad un rigore dalla vittoria della Champions League).
Sempre a proposito di tecnici è intervenuto oggi Giorgio de Giorgis, agente di Roberto Mancini, per smentire i rumors che davano il suo assistito vicino al Chelsea: l’ex allenatore dell’Inter, infatti, è stato visto spesso nella capitale inglese ultimamente, e la stampa popolare aveva cominciato ad ipotizzare un suo futuro alla guida dell’ex squadra di Mourinho. Oggi però, appunto, è arrivata la smentita dell’agente, che ha anche aggiunto come siano fasulle anche le voci che lo vorrebbero vicino al Fulham ed al Manchester City.
In pillole: il terzino sinistro irlandese Ian Harte dopo essersi liberato dal Sunderland ha firmato un contratto rinnovabile mese per mese col Blackpool. Ali Samir Yachir, 23enne centrocampista algerino, rescinde il suo contratto con lo Strasburgo. Alan Maybury, svincolato, firma per il Colchester United. Tininho, ex WBA, torna in patria firmando per il Belenenses. Libor Sionko rinnova con il Copenhaghen, nonostante le sirene francesi. Idiakez, svincolato, è da oggi in prova al Bournemouth, dato che il club inglese è alla ricerca di un sostituto di Anderton, ritiratosi. Adam Sadler ha firmato oggi per il Norwich City. Thiago Martinelli passa invece in prestito dal Cruzeiro al Cerezo Osaka.
Strano questo ritiro di Ten Cate, soprattutto il fatto che lo annunci con così tanto anticipo.
Parlando di una cosa che non centra molto :D, ho trovato una vecchia intervista ad Omar Sivori, datata luglio del 1997, alla gazzetta, dove si legge: “racconta come la Juve abbia perso Cambiasso (il Real Madrid convinse il padre a farlo optare per la Spagna)”.
Non penso che Sivori avesse motivo di mentire, Cambiasso era ancora un 16enne che aveva vinto da qualche settimana un Mondiale Under 20 da protagonista.
In Realtà non ho mai trovato alcuna dichiarazione di Cambiasso o di altri su questa storia, ma pensavo potesse interessarti. 😀
Certo qui non si parla di visite mediche (vedi Cristiano Ronaldo secondo Moggi), ma dalle parole di Sivori sembra che l’allora 16enne dovette scegliere tra Juve e Real.
Ricordo piuttosto bene il passaggio di Cambiasso al Real, perché all’epoca Esteban era ritenuto uno dei più grandi talenti del mondo, e perché era ritenuto l’erede di Redondo sia nel Real che in nazionale, cosa influenzata un po’ dal ruolo, un po’ dal piede preferito di entrambi e sicuramente anche dal fatto che anche Fernando come il Cuchu era cresciuto nelle giovanili dell’Argentinos Juniors.
Detto questo, però, non ricordo nessun tipo di interesse da parte della Juventus dell’epoca, anche se la cosa non significa molto.
Probabilmente hai ragione tu, e Sivori non aveva nessun motivo di mentire… a parte, forse, il suo fare un po’ guascone…
Beh, sicuramente fu un peccato non acquistarlo… certo che bisognerebbe puntare molto sul costruire una fitta rete di osservatori, perché sono tanti i talenti che a 16/17 anni mostrano chiaramente potenzialità di primo livello!
A questo proposito: la Juve come ben sai ha preso Iago Falquè in estate, sai mai che si riveli una operazione importante in questo senso…