In questo articolo farò un sunto di alcuni dei parametri zero 2022, ovvero quei giocatori che il prossimo giugno saranno svincolati.
Un tempo, per chi seguiva il mio blog ai suoi albori, facevo un articolo simile tutti gli anni, ed andavano sempre forte.
Allora… allacciatevi le cinture di sicurezza, si parte!
Top XI parametri zero 2022
Partiamo quindi dalla Top XI dei parametri zero 2022.
Hugo Lloris
Portiere del Tottenham da ormai dieci anni, nel giro della Nazionale francese dal 2008 (136 presenze, 109 gol subiti).
Con i Blues ha vinto un Europeo under 19, un Mondiale, una Nations League ed un argento europeo.
A livello di club solo coppa e supercoppa francese.
Portiere molto affidabile, forse anche un po’ sottovalutato dalle nostre parti, è vecchiotto ma altrettanto esperto.
Sicuramente non un colpo per un top club, a meno che lui non voglia svernare facendo da secondo, ma in Serie A potrebbe ancora far comodo a molti, almeno per una o due stagioni.
Juan Cuadrado
Alla Juventus dal 2015, mi aspetto che rinnovi il suo contratto.
Ma tra i parametri zero 2022 ci sono anche un paio di top juventini, e l’esterno colombiano è tra questi.
Giocatore cresciuto in maniera enorme rispetto ai suoi esordi, può letteralmente giocare – e fare la differenza – su tutta la fascia, quando sta bene.
L’unico dubbio è relativo all’età.
A maggio ne farà 34, e per un giocatore che basa molto del suo gioco sull’esplosività, questa può rivelarsi un’arma a doppio taglio.
Sul breve periodo, però, sembra dare ancora garanzie.
Ad oggi è probabilmente il miglior giocatore, in stagione, della Juventus.
Andreas Christensen
Di lui mi innamorai ai tempi dell’under 19 del Chelsea, con cui vinse la Youth League.
Giocava centrale di difesa, in coppia col milanista Fikayo Tomori.
Già 54 presenze in Nazionale nonostante abbia solo 25 anni, è stato accostato proprio al Milan.
Dove ritroverebbe sia Tomori che Kjaer, suo capitano in Nazionale.
Ragazzo molto valido, tra i più giovani di questa Top XI dei parametri zero 2022.
Antonio Rudiger
Berlinese di origini serralionesi, giocò un paio di stagioni a Roma per accasarsi poi al Chelsea, con cui si è di recente laureato campione d’Europa.
49 presenze con la Mannschaft, ci ha vinto la Confederations Cup nel 2017.
Giocatore arrivato nella parte matura della sua carriera – a marzo farà 29 anni – a parametro zero è un affare da non farsi scappare.
Non credo comunque ci siano grosse possibilità di vederlo in Italia.
Per lui, infatti, si parla di un forte interessamento del Real Madrid.
César Azpilicueta
Vero e proprio jolly difensivo, nasce terzino destro ma evolve anche a sinistra e addirittura centrale, soprattutto di difesa a tre.
Grande speranza del calcio spagnolo dieci e più anni fa, vinse gli Europei u19 ed u21 da protagonista.
In Nazionale maggiore ha però assommato solo 36 presenze.
Al Chelsea da ormai dieci anni, farà 33 anni la prossima estate.
Giocatore affidabile ed esperto, può far comodo a molti club.
Frank Kessié
Reduce da una stagione giocata su livelli stratosferici, il buon Frank – che in passato ha fatto dichiarazioni di amore assoluto per il Milan, salvo poi farsi ingolosire dalla sua stessa nuova dimensione di centrocampista dominante – pare non rinnoverà il contratto coi Rossoneri.
In Italia farebbe comodo più o meno a tutti, c’è da capire però quali siano le sue pretese economiche.
Perché sebbene rientrando nei parametri zero 2022 non avrebbe costo di cartellino (e quindi poi di ammortamento) bisogna sempre far attenzione a come si allocano gli stipendi.
I casi Rabiot e – soprattutto – Ramsey qualcosa dovrebbero averla insegnata, in questo senso.
Paul Pogba
Chi mi conosce sa l’amore spassionato che provo, da sempre, per Pogba.
Di lui scrissi ben dieci anni fa, magnificandone doti e prospettive.
Alla conta dei fatti ha avuto una grande carriera, impreziosita anche dalla vittoria di un Mondiale.
Ma, anche complice l’erronea scelta di tornare allo United, ha ottenuto meno di ciò che avrebbe potuto.
Un giocatore così io, comunque, non riuscirei proprio a non prenderlo, tanto più a parametro zero.
Se fa quel che sa, è semplicemente dominante.
Ousmane Dembélé
La Francia è la nazione più rappresentata in questa Top XI dei parametri zero 2022, e non è un caso dato che è il paese che ha prodotto più talenti negli ultimi anni.
Tra questi uno dei principali, che però ad oggi non si è ancora confermato ai massimi livelli, è sicuramente l’esterno di Vernon, che dopo essersi imposto al Rennes “ruppe” la Bundesliga e venne strapagato dal Barcellona.
Oggi va in scadenza e pare chieda 48 mln l’anno.
Non so se netti o lordi, in entrambi i casi mi sembrano una follia per un talento sì assoluto, ma anche molto controverso.
Tra infortuni e bizze, infatti, mi pare un giocatore tutt’altro che affidabile.
Paulo Dybala
Quello di Paulo Dybala penso sia il rinnovo più rimandato di sempre.
Ho perso il conto di quante volte il suo procuratore è arrivato in Italia, si è detto fosse qui per firmare, e poi sia tornato in Argentina senza farlo.
Il dibattito è aperto, tra chi dice che è tutto deciso e chi che sia ancora in bilico.
La mia posizione in merito è nota: fossi stato nella Juve l’avrei ceduto anni fa.
Perderlo ora a zero potrebbe essere una brutta botta, ma del resto anche dare 20 mln lordi ad un giocatore è cosa non da poco.
Devi esserne certo al 100%, e vista la sua scarsa continuità capirei eventuali tentennamenti bianconeri.
Ovviamente però, per talento, come colpo a zero può fare gola a chiunque.
Lorenzo Insigne
Una trattativa per il rinnovo che va avanti da tempo.
A differenza di Dybala, però, pare non esserci accordo tra il Napoli e l’entourage del giocatore.
Così Lorenzo il Magnifico potrebbe finire col lasciare la sua Napoli a zero.
Una delle poche bandiere del calcio contemporaneo potrebbe quindi ammainarsi mestamente così.
Toronto chiama.
Lorenzo deve prendere una decisione: continuare nel calcio che conta, magari da capitano nella sua città, o andare nella periferia dell’Impero, a prendere soldi e maturare un’esperienza umana comunque sicuramente importante?
Solo lui può sapere cosa sia meglio per sé.
A seconda di ciò che si sente ancora di dare, in primis, ed anche di volere dal mondo del pallone.
Kylian Mbappé
Il pezzo pregiato di una Top XI dei parametri zero 2022 che raccoglie in sé già elementi di grandissimo valore.
Cosa volete che vi dica, di Mbappé?
L’unico dubbio è se sarà LA superstar del suo tempo o “solo” una delle due/tre superstar della sua generazione.
Per intanto, chiude questo 2021 con il secondo miglior risultato, in termini di gol, di un francese su anno solare.
Davanti a lui solo una leggenda assoluta del calcio: quel Just Fontaine che detiene da decenni il record di gol segnati su singola edizione di un Mondiale.
E chissà che un domani Mbappé non provi a ritoccarlo, quel record…
Altri parametri zero 2022
I succitati non sono, ovviamente, gli unici giocatori che si svincoleranno a zero il prossimo anno.
Partiamo da un presupposto: ogni anno sono centinaia i giocatori che, in tutto il mondo, lasciano il proprio club svincolandosi.
Parlare di tutti sarebbe impossibile, ma anche al di là degli undici inseriti nei top parametri zero 2022 si possono sicuramente citare altri giocatori da attenzionare.
Portieri parametri zero 2022
Qualche nome interessante c’è.
A partire da André Onana, che sembra essere diretto all’Inter per il post-Handanovic.
Ma non solo.
In Italia si svincolano David Ospina e Mattia Perin, due nomi secondo me entrambi interessanti per parecchi club.
Va poi in scadenza anche il laziale Thomas Strakosha, che è invece un giocatore che non ho mai amato particolarmente ma che, a zero, può sicuramente avere mercato.
Difensori parametri zero 2022
Dalla Germania potrebbero muoversi giocatori interessanti.
Come Matthias Ginter, che sembra stia accordandosi con l’Inter.
Prendere a zero sia Onana che Ginter non sarebbe male, per i Nerazzurri.
Dal Bayern potrebbe partire il classe 1995 Niklas Süle, mentre il Borussia ha in scadenza il 1999 francese Dan-Axel Zagadou.
Rimanendo ai centrali potrebbe interessare a qualche club, magari l’Inter del suo ex allenatore Inzaghi, il laziale Luiz Felipe.
In Italia, sponda bergamasca, c’è poi in scadenza José Luis Palomino.
Mentre al Milan non si è ancora risolta la questione di Alessio Romagnoli. Potrebbe rinnovare, anche se il rischio è che rimanga a fare il quarto centrale della rosa.
Tra i terzini, la Lazio potrebbe veder partire Adam Marusic.
Occhio perché nel Porto va in scadenza il “Tecatito” Corona, che può giocare a tutta fascia.
Al Monaco c’è in scadenza Djibril Sidibé, mentre all’Arsenal Calum Chambers, ex enfant prodige inglese.
A Barcellona occhi puntati su Sergi Roberto.
Nel Lille va invece a scadenza un terzino sinistro che nelle ultime settimane è stato accostato al Napoli, il mozambicano Reinildo Mandava.
Infine – ma la lista potrebbe essere lunga – l’Ajax ha in scadenza il 24enne terzino destro marocchino Noussair Mazraoui, 4 gol e 2 assist in questa Eredivisie.
Centrocampisti parametri zero 2022
A centrocampo c’è del grasso che cola.
Ad esempio l’Inter non ha ancora rinnovato Marcelo Brozovic, mentre l’Atalanta ha in scadenza Remo Freuler (che però pare sia vicino al rinnovo.
Occhio a Denis Zakaria, 25enne mediano svizzero che piace alla Juventus.
Alla Roma pare piaccia invece Boubacar Kamara, mediano classe 1999 nato come centrale difensivo, che poi proprio un ex allenatore Giallorosso – Rudi Garcia – spostò in mezzo al campo.
Dal Bayern potrebbe uscire Corentin Tolisso, mezz’ala che non ha ancora mantenuto appieno le promesse fatte in gioventù.
Il Real potrebbe invece veder partire l’ex Pallone d’Oro Luka Modric, che però il meglio l’ha ormai dato.
Spostandosi un po’ più sugli esterni, in Italia vanno in scadenza Ivan Perisic e Federico Bernardeschi.
Il primo sta avendo una seconda giovinezza importante, ma potrebbe tornare in Bundesliga.
Il secondo pare invece destinato a rinnovare, però non c’è ancora nulla di scontato.
A livello internazionale potrebbero muoversi anche Adnan Januzaj, Jesse Lingard, Angel Di Maria e Gareth Bale, tutti giocatori che qualche anno fa avrebbero infiammato le masse.
Occhio che a dicembre si potrebbe invece svincolare Ezequiel Barco, ala argentina del 1999 di proprietà dell’Atlanta United.
A livello della trequarti i nomi più interessanti sono quelli di Enis Bardhi, Henrykh Mkhitaryan e, soprattutto, Isco.
Attaccanti parametri zero 2022
Davanti ce n’è un po’ per tutti i gusti.
Si va dal Gallo Belotti, anch’esso con un possibile futuro a Toronto, a Sardar Azmoun, iraniano che pare piaccia all’Atalanta.
Tra i tanti c’è anche Arkadiusz Milik, che però non sembra dare garanzie fisiche.
A me poi piaceva molto Artem Dzyuba, cui dedicai anni fa anche un articolo.
Il più talentuoso in assoluto resta Luis Suarez, che però ha già una certa età.
Vi è anche Alexandre Lacazette, giocatore che nelle ultime quattro stagioni è sempre andato in doppia cifra in Premier League.
Premier da cui potrebbe muoversi a zero il belga Divock Origi.
Il talento forse più interessante, anche in relazione alle prospettive, è comunque quello del giovane argentino Julian Alvarez.
Scade a dicembre, ha già più o meno tutta la creme del calcio mondiale addosso.
E voi, su chi puntereste per la vostra squadra? Fatemelo sapere sui miei canali social!
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